Prima uscita ufficiale dell’Atalanta al Gewiss Stadium davanti a mille spettatori. Dopo le due partite con formazioni dilettantistiche nella bolla del Centro Sportivo Bortolotti, la squadra di Gian Piero Gasperini ha affrontato i cadetti del Pordenone, imponendosi per 2 a 1. I gol nel primo quarto d’ora: vantaggio di Piccoli, pari su rigore di Tsadjout per i friulani, gol del definitivo vantaggio atalantino poco prima della mezz’ora della ripresa firmato da Kovalenko, subentrato a Miranchuk.
Gasperini, che deve ancora ritrovare una parte dei reduci da campionato europeo e coppa America, ha schierato tra i pali il terzo portiere Rossi, in difesa Sutalo, Palomino e Djimsiti, esterni Maehle e Gosens, coppia mediana De Roon e Pasalic, il russo Miranchuk in asse con Colley e Piccoli terminale offensivo. Indisponibili Sportiello e Hateboer e il convalescente Malinovskyi, Gasperini ha impiegato gradualmente tutti i giocatori in panchina, tra cui Freuler, Ilicic, Kovalenko e i neo acquisti Pezzella e Lovato.
Atalanta ancora in cantiere, nonostante applichi ormai a memoria gli schemi, e comprensibilmente ancora alla ricerca dei ritmi e dell’intensità giusti, ma con il conforto di Maehle e Gosens già in palla. Buona prova di Pasalic, schierato in mediana in vista della prima di campionato quando mancheranno De Roon e Freuler per squalifica. Buone giocate da parte del russo Miranchuk. Nella ripresa si è rivisto Ilicic, sempre lontano però dalla sua brillantezza.
Prossima amichevole in programma sabato 7 agosto a Londra, avversario il West Ham.
(commento di Federica Sorrentino)
La cronaca
A sbloccare il risultato, dopo 5’, è stato Piccoli, che ha insaccato di testa su calcio d’angolo battuto da Maehle. Poi, su errato rinvio del friulano Bassoli, anticipo di De Roon che lambisce il palo. Al 13’ il pareggio di Tsadjout su calcio di rigore concesso per fallo di Palomino ai danni di Pellegrini. Al 20’ il difensore argentino si fa superare con un sombrero da Tsadjout che davanti alla porta calcia a lato. Al 23’ bella combinazione tra Miranchuk e Maehle e palla invitante per Colley che impatta sul corpo di un difensore. Alla mezz’ora apertura di Miranchuk per Gosens, la cui conclusione di destro ha sfiorato la traversa. Dopo l’intervallo, Gasperini manda in campo Ghislandi al posto di Maehle, Delprato per De Roon, Lovato per Sutalo, Ilicic per Colley. Due cambi nelle file del Pordenone: Barison per Bassoli e Kupisz per Cambiaghi. Atalanta subito più pimpante, ma senza riuscire a finalizzare. Prima del quarto d’ora Gasperini manda in campo Pezzella e Kovalenko in sostituzione di Gosens e Miranchuk. Poi è la volta di Freuler che rileva Pasalic. Al 28’ Ilicic conclude verso la porta di Perisan che blocca il tiro in diagonale. Un minuto dopo Piccoli dalla linea di fondo serve il pallone per l’accorrente Kovalenko che insacca nell’angolo più lontano. Subito dopo Piccoli viene avvicendato da Cortinovis, ex capitano della Primavera atalantina, e a seguire Freuler ha avvicendato Pasalic per un finale che non ha riservato altre emozioni.
Atalanta-Pordenone 2-1
Atalanta (3-4-2-1): Rossi 6 Sutalo 6 (1’ st Lovato 6) Djimsiti 6 (37’ st Da Riva sv) Palomino 6 (36’ st Scalvini sv) Maehle 6.5 (1’ st Ghislandi 6) de Roon 6 (1’ st Delprato 6) Pasalic 6.5 (18’ st Freuler 6) Gosens 6 (14’ st Pezzella 6.5) Miranchuk 6 (14’ st Kovalenko 6) Colley 6 (1’ st Ilicic 5.5) Piccoli 6.5 (30’ st Cortinovis sv). A disposizione: Dajcar. Allenatore: Gasperini
Pordenone (4-4-1-1): Perisan 6 (36’ st Bindi sv) Biondi 6 Vogliacco 6 (36’ st Stefani sv) Bassoli 6 (1’ st Barison 6) Chrwanowski 6 (26’ st Perri 6) Cambiaghi 6 (1’ st Kupisz 6) Magnino 6 Misuraca 6 (36’ st Greco sv) Zammarini 6 (11’ st Mensah 6) Pellegrini 6 (11’ Pasa 6) Tsadjout 6.5 (22’ st Butic 5). A disposizione: Bindi, Fasolino, Stefani, Secli,Banse, Sylla, Onisa. Allenatore: Paci
Arbitro: Mercenaro 6. Assistenti: Rossi Marcello e Christian
Marcatori: pt 5’ Piccoli 13’ Tsadjout (rig); st 29’ Kovalenko
(foto in evidenza: Alberto Mariani)