L’Atalanta si appresta ad affrontare la terza giornata del girone di qualificazione per gli Ottavi di finale di Champions League. A Bergamo arriva lo Slavia Praga.
E Juric si aspetta una gara difficile, come d’altra parte, lo è ogni partita di Champions. Perché di facile non c’è proprio niente: “Lo Slavia approccia molto bene le partite – ha detto il mister nerazzurro -. Anche contro l’Inter, nonostante le assenze, ha cambiato approccio e ha giocato ad alto livello. Sarà una squadra difficile da affrontare, ma mi piace molto come stiamo difendendo e come stiamo prendendo forma“.
Le indicazioni sulla formazione dicono che Scalvini è di nuovo out. Purtroppo il ragazzo è colpito da una sfortuna nera. Appena rientra dopo pochi minuti si deve fermare di nuovo. Questa volta per un problema al muscolo femorale che lo terrà fuori qualche settimana.
Le indicazioni di campionato dicono che l’Atalanta costruisce molto, ma realizza poco rispetto ai pericoli portati alla porta avversaria. Juric non dà colpa alla sfortuna, ma chiede un po’ più di cinismo sottoporta, più lucidità nell’ultimo passaggio e più qualità nella realizzazione dei tiri verso la porta. Poi è vero che ci sono i portieri avversari e i pali delle porte, ma questo fa parte del gioco del calcio. Se l’Atalanta aggiusta la mira allora a stagione si farà davvero molto interessante. La qualità della rosa non manca.
Parlare di attacco significa aprire il capitolo Scamacca. Juric ha fatto capire che il ragazzo non è ancora al cento per cento e non lo vuole rischiare. Senza l’attaccante di ruolo non gli rimangono che due soluzioni: o sostituirlo semplicemente con un attaccante di ruolo, che è Krstovic o cercare una soluzione alternativa, già provata un paio di volte in campionato, che è quella di proporre Lookman in attacco. L’ultima volta, con la Lazio, però, non ha dato i frutti sperati e Lookman ha dato il meglio di sé quando è stato riportato nel suo ruolo naturale in fascia sinistra.
Questa sera vedremo cosa deciderà Juric che, ieri, ancora non aveva le idee chiare. Per il resto buone notizie arrivano dal rientro di Kossounou, Bellanova, Zalewski e che Kolasinac si è aggregato al gruppo.
La partita di questa sera è uno snodo importante per il prosieguo del torneo. Vincere questa gara significa portarsi avanti con il lavoro in vista delle gare più complicate come quelle con il Marsiglia e l’Eintracht di Francoforte.
Sul versante ceco Jindřich Trpišovský, allenatore Slavia Praga, la pensa così: “Affrontare una squadra come l’Atalanta è sempre difficile, soprattutto considerando il loro stile di gioco. Sarà difficile attaccare, soprattutto perché mancheranno alcuni giocatori chiave, ma per altri sarà una grande opportunità. Nella partita contro l’Inter (sconfitta per 3-0), ci siamo adattati, concentrandoci molto sul contropiede. Domani giocheremo in modo diverso e con giocatori diversi“.
