Champions League, le statistiche dopo le otto giornate di qualificazione

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Nelle otto giornate sono stati realizzati complessivamente 470 gol, che vuol dire 3,27 gol a partita, un gol ogni 28’. Un dato che dice di quanto i tifosi si siano divertiti durante le gare.

La squadra che ha realizzato più gol è stato il Barcellona: ne ha messi a referto 22.

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La squadra che ha avuto più possesso palla è stato il Manchester City con il 64,9%. E sempre il Mancher City è la squadra che ha avuto più precisione nei passaggi: il 92,5%, il che rasenta la perfezione.

La squadra che ha fatto più tackle è stato il Salisburgo: 148. Mentre il Monaco è la squadra che ha saputo recuperare più palloni: 371.

L’Inter è la squadra che ha realizzato più partite senza subire gol: 7 clean sheet.

Guirassy (Bortussia Dortmund) e Lewandowski (Barcellona) sono i capocannonieri con 9 gol.

De Ketelaere (Atalanta), Frimpong (Leverkusen) e Raphinha (Barcellona) hanno realizzato più assist: 5.

Haaland (Manchester City) ha tirato 17 volte nello specchio della porta. E poi Ulreich (Bayern Monaco), Scalvini (Atalanta), Palma (Celtic), Michal (Monaco), Smith (Young Boys) e Nyoni (Liverpool) sono i giocatori che hanno avuto una precisione dei passaggi pari al 100 per cento.

Casadò (Barcellona) è il giocatore che ha operato più tackle: 33.
Pacho (Paris SG) è il giocatore che ha recuperato più palloni: 71.
Vindal (Sparta Praga) è il portiere che ha operato più parate: 41.

Kimmich (Bayern Monaco) è il giocatore che ha corso di più: nelle otto partite, vale a dire in 720 minuti, ha coperto qualcosa come 101.5 chilometri. Il giocatore più falloso è stato Baumgartner (Lipsia) con 19.

Il percorso dell’Atalanta è stato costellato di quattro partite vinte, tre pareggiate e una persa. 20 gol realizzati con una media di 2,5 gol a partita; 339 palloni recuperati (42,38 di media a partita); 929,59 chilometri la distanza coperta, con una media di 115,63 a partita. Ha subito 6 gol, 0,75 di media a partita 33 tackle vinti, 14 cartellini gialli; con un possesso palla del 51,5 per cento; 5 clean sheet, 86,88 per cento nella precisione dei passatti e Carnesecchi ha dovuto fare 13 parate, alcune molto importanti e decisive.

Dei 20 gol realizzati 18 sono stati fatti da dentro l’area. 133 i tiri totali, 50 nello specchio, 55 fuori e 28 respinti; i nerazzurri hanno colpito 2 traverse e un palo.

16 gli assist, su 2 rigori conessi 1 rigore è stato sbagliato, 49 corner battuti, 131 azioni solitarie in zone chiave; 466 attacchi, 22 fuorigioco, 52 azioni in area, 6 grandi occasioni, 142 dribbling, 152 azioni solitarie nel terzo offensivo. (Fonte: Uefa)