Juve sconfitta vent’anni dopo

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L’Atalanta ritrova la vittoria dopo vent’anni contro la Juventus in campionato, sorpassandola al terzo posto in classifica. Successo maturato nel finale di una partita equilibrata, grazie al gol decisivo messo a segno al 42’ della ripresa da Malinovskyi, con un potente tiro da fuori area che ha trovato la deviazione di Danilo. Un minuto prima era stato il portiere juventino Szczesny a negare il gol al giocatore ucraino, che su calcio di punizione aveva indirizzato il pallone all’incrocio dei pali. E’ il primo successo di Gian Piero Gasperini da allenatore nei confronti della Juventus, ma soprattutto un risultato che, nella corsa alla Champions League, avvantaggia l’Atalanta, che ha avuto il merito di giocare alla pari, riuscendo a fare la differenza nella fase finale di una partita molto intensa sul piano tattico, giocata a ritmo sostenuto. Dybala, sostituto di Cristiano Ronaldo, si è visto annullare da Djimsiti. Un occasione per parte nel primo tempo, con Djimsiti bravo a salvare dopo un errore di Maehle, nella ripresa Atalanta vicina al gol con Muriel e Zapata, poi una parata di Gollini su Morata, prima dell’entrata in scena di Malinovskyi.

Commento a cura di Federìca Sorrentino

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La cronaca

Gasperini torna al modulo 3-4-1-2, con Gollini tra i pali, Palomino centrale al posto dello squalificato Romero, affiancato da Toloi e Djimsiti; De Roon e Freuler coppia mediana, Maehle e Gosens sulle fasce, Pessina alle spalle di Muriel e Zapata. Nella Juventus, assente Cristiano Ronaldo, Pirlo schiera in attacco Dybala e Morata. Nel 4-4-2 bianconero, davanti a Szczesny giocano De Ligt e Chiellini centrali, Cuadrado e Alex Sandro esterni difensivi, McKennie e Chiesa sulle fasce, a centrocampo Bentancur e Rabiot.

Ritmo di gioco alto con le due squadre protese all’attacco, con Dybala che viene preso in custodia da Djimsiti e Toloi che segue Chiesa. Le due difese fanno buona guardia, tant’è che la prima conclusione a rete, fuori bersaglio, arriva dopo il quarto d’ora con un tentativo dalla distanza di Chiesa. Sul fronte opposto ci prova al 19’ Maehle con tiro deviato in angolo. Al 24’ palla gol offerta all’interno dell’area bianconera da Muriel a Pessina, il cui sinistro è deviato a lato dalla gamba di De Ligt. A seguire, un colpo di testa alto di Zapata. Più Juve nell’ultimo quarto d’ora, anche se l’Atalanta controlla con padronanza la manovra offensiva bianconera. Fa eccezione l’episodio che al 34’ vede protagonista Maehle, autore di una grossa ingenuità sulla linea di fondo dell’area bergamasca, che permette a Morata di rubargli palla e aggirare Gollini. Decisivo l’intervento sulla linea di porta di Djimsiti che allontana il pericolo. Al 38’ Gosens in scivolata frena una incursione in area di McKennie. Nell’intervallo Gasperini avvicenda Pessina con Pasalic. Dopo un buon primo tempo, questione di tenuta per il centrocampista rientrato in gruppo dopo il Covid. Il tema tattico non cambia e le squadre praticamente si annullano. Al 13’ Pirlo è costretto a rinunciare a Chiesa, problemi muscolari, avvicendato da Danilo. Un minuto dopo Muriel scaglia un destro dal vertice sinistro dell’area con pallone che sfiora l’incrocio dei pali. Al 18’ risponde su palla inattiva Dybala con un tiro a giro che passa di poco a lato della porta di Gollini. Al 23’ finisce la partita di Dybala, sostituito ds Kulusevski, mentre Ilicic subentra al posto di Muriel. Appena un minuto e Ilicic serve un cross a centro area raccolto da Zapata che anticipa De Ligt di testa e sfiora il palo. Al 27’ Gasperini richiama Maehle e inserisce Malinovskyi. Al 31’ Juve pericolosa con Kulusevski che scodella in area per Morata, il cui tiro di destro viene deviato in angolo da Gollini. I cambi nelle file dell’Atalanta diventano decisivi, perché dopo un potente calcio di punizione all’incrocio dei pali, su cui Szczesny compie una strapitosa parata, Malinovskyi raccoglie un pallone servitogli da Ilicic e dal limite dell’area scaglia un sinistro altrettanto potente che finisce in rete dopo una deviazione dii Danilo. Minuto 42. Atalanta 1 Juventus 0.

(Eugenio Sorrentino)

ATALANTA-JUVENTUS 0-0

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini 7 Toloi 7 Djimsiti 7.5 Palomino 7 Maehle 6 (27’ st Malinovskyi 7.5) De Roon 7 Freuler 7 Gosens 6.5 Pessina 6.5 (1’ st Pasalic 6.5) Muriel 6.5 (23’ st Ilicic 6.5) Zapata 6.5. A disposizione: Sportiello, Rossi, Sutalo, Caldara, Ruggeri, Kovalenko, Miranchuk, Lammers. Allenatore: Gasperini

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny 6 Cuadrado 6 De Ligt 6.5 Chiellini 7 Alex Sandro 6.5 McKennie 7 (32’ st Arthur 5) Bentancur 6 Rabiot 5.5 Chiesa 5.5 (13’ st Danilo 6) Dybala 5.5 (23’ st Kulusevski 6) Morata 6. A disposizione: Buffon, Pinsoglio, Ramsey, Bonucci, Demiral, Frabotta, Correia. Allenatore: Pirlo

Arbitro: Orsato 7. Assistenti: Giallatini e Preti. IV Uomo: Sacchi. Var: Fabbri A Var: Liberti

Marcatori: st 42’ Malinovskyi

Ammoniti: Bonucci (in panchina), Gosens, Malinovskyi, Djimsiti

Recupero: 1, 3