La Dea vola ai quarti sulle ali di Jeremie Boga. Merih? Chiamatelo DemiReal

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Atalanta, Barcellona, Rangers, Braga, Lione, Lipsia, Eintracht e West Ham: sono queste le migliori otto squadre che si disputeranno i quarti di finale di Europa League. Domani il sorteggio ci dirà quali saranno gli intrecci e verrà formato il tabellone che porterà le migliori due alla finale di maggio a Siviglia.
L’Atalanta ha vinto tutte e quattro le partite giocate in Europa League: due con l’Olimpiakos e due con il Bayer Leverkusen dimostrando di essere squadra tosta.
Il Bayer Leverkusen questa partita l’ha persa nel primo tempo. Mister Seoane ha cambiato modulo rispetto alla gara di andata schierandosi a tre dietro, che presupponeva diventare cinque nella fase difensiva. I tedeschi erano preoccupati di non prendere gol, più che di realizzarne, ma questo atteggiamento non ha fatto altro che rafforzare il gioco dell’Atalanta, che ha condotto i primi 45’ in totale controllo di partita.
Nel secondo tempo, visto che di gol il Leverkusen ne avrebbe dovuti fare due se voleva passare il turno, l’allenatore ha fatto entrare gente d’attacco e la pericolosità la si è vista immediatamente. I rossoneri hanno cominciato a macinare gioco, a schiacciare i nerazzurri al limite della loro area e a creare numerose occasioni di pericolosità.
Il successo alla qualificazione dei quarti di finale i ragazzi di Gasperini se lo sono guadagnato minuto per minuto. Concentrati, attenti, sempre pronti a ripartire, senza risparmiare energie hanno rintuzzato tutti i colpi che venivano inferti dai rossoneri tedeschi, senza commettere grossolani errori. Un Musso in gran serata e un Demiral strepitoso (chiamatelo pure DemiReal) hanno costruito un muro insuperabile per gli attaccanti tedeschi.
E poi quella palla data a un Boga imprendibile, che si fa tutto il campo portandosi dietro un paio di difensori, che con quel suo destro magico li dribbla, li sfianca, che entra in area e di sinistro batte Hradecky è un pezzo di bravura e bellezza che rimarrà indelebile negli annali della storia dell’Atalanta e negli occhi e nei cuori di quanti hanno seguito questa partita allo stadio o davanti alla tv. Correva il minuto 91’, ed è stato il miglior coronamento di due gare che hanno dato lustro e valore ai ragazzi di Gasperini.
Ora godiamoci questa dolce notte e attendiamo con serenità la prossima avversaria.

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