L’Atalanta è società inclusiva, non solo per il fatto di avere molti giocatori extracomunitari nel suo club a tutti i livelli e a tutte le categorie, dalla prima squadra alle scuole calcio giovanili, ma lo è soprattutto perché ha spalancato le porte all’area Special, quella dei ragazzi portatori di disabilità non motorie.
E non c’è periodo migliore per presentare questo nuovo progetto che le feste di Natale. Così, nel Salone Adobati dell’Oratorio di Nembro, dove il club si è dato appuntamento con la squadra dell’Atalanta for Special per festeggiare con gli atleti, le loro famiglie e simpatizzanti, è stata ufficializzata la nascita del settore giovanile For Special atalantino.
La società, attraverso il suo sito ufficiale, spiega che oltre alla squadra che partecipa al campionato DPCS terzo livello Girone B, ci sarà anche un gruppo di giovanissimi che avrà l’occasione di avvicinarsi alla pratica del calcio, lo sport più amato da questi ragazzi. Il gruppo è composto da venti bambini e c’è anche la presenza di una femminuccia.
A rappresentare la società Atalanta alla festa c’erano il direttore generale Umberto Marino, il responsabile del settore giovanile Roberto Samaden, i pedagogisti dello staff educativo Lucia Castelli e Luca Pala, oltre ad alcuni giocatori dell’Atalanta U23, il capitano Alberto Masi e Alessane Sidibe, accompagnati dal team manager Nicola Brunello. A far da madrina a questo importante evento, Cristina Radici Percassi, moglie dell’Amministratore delegato Luca Percassi.
La squadra Atalanta for Special e il progetto Atalanta for Special sono affidati a Gianmario Lesmo, allenatore dell’Atalanta For Special, in rappresentanza di tutti gli staff tecnici e dirigenziali di Nembrese 1913, a cui va il ringraziamento dell’Atalanta.
Il prossimo 30 dicembre, quando l’Atalanta tornerà in campo al Gewiss Stadium contro il Lecce, gli Atalanta For Special saranno graditi ospiti e potranno così assistere dal vivo alle gesta dei loro beniamini. (U.S. Atalanta.it)
