Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Ci si aspettava un segnale da De Ketelaere e da Lookman e i segnali non sono mancati. Entrambi sono tornati al gol dopo qualche tempo di digiuno. Il belga con una doppietta. La vittoria nerazzurra condanna il Monza alla Serie B aritmeticamente e fa un bel balzo in avanti in chiave Champions.
Il risultato è ampio: 4-0, e poteva essere più largo, ma non si pensi che i brianzoli abbiano soltanto subito. Il Monza, infatti, ha avuto almeno quattro occasioni dove ha chiamato in causa Carnesecchi, in un paio di occasioni anche impegnandolo severamente. Il portiere atalantino ha tenuto saldamente inviolata la porta sfoderando una prestazione di altissimo livello.
La differenza tra le due squadre la si è vista in modo evidente, soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva del Monza apparsa insufficiente per la categoria. Ogni volta che l’Atalanta si è affacciata al limite dell’area brianzola è sempre stata pericolosa.
In meno di 25’ minuti De Ketelaere aveva già realizzato una doppietta. E a inizio di ripresa Lookman ha bruciato Lekovic e infilato Pizzignacco sul primo palo. Le marcature si sono chiuse all’88’ con Brescianini con una girata a due passi dalla riga di porta.
Retegui questa volta non ha trovato il gol, ma si è dannato per la squadra. Ha sempre lavorato per i compagni e fatto reparto da solo. Un paio di tiri sono finiti fuori di poco, ma il suo rendimento è stato apprezzabile e nei primi due gol c’è il suo zampino.
Gasperini ha concesso un quarto d’ora di gioco anche a Daniel Maldini, l’ex di turno. Il ragazzo, ha avuto una colossale occasione da gol, che si è letteralmente mangiato: lanciato in campo aperto solo davanti al portiere si è fatto respingere il tiro. È stata la fotocopia del gol non realizzato contro il Bologna in Coppa Italia. Il tutto sotto gli occhi di papà Paolo presente in tribuna.
L’Atalanta ha ritrovato nel momento clou del campionato i suoi campioni. Ora mancano tre partite. Lunedì 11 maggio al Gewiss Stadium arriva la Roma. E se si mantengono le distanze odierne, l’Atalanta si iscriverà alla Champions per la quinta volta negli ultimi sette anni. Vamos.
MONZA-ATALANTA 0-4
Reti: 12′ e 23′ De Ketelaere, 47′ Lookman, 88′ Brescianini.
Monza: Pizzignacco 5.4, Pereira 5.6 (46′ Lekovic 6.2), Caldirola 6 (17′ Brorsson 6.3), Palacios 5.9, Birindelli 5.7, Castrovilli 5.9 (46′ Forson 6.2), Bianco 6.3, Akpa Akpro 7, Kyriakopoulos 6.2 (76′ Ciurria 6), Caprari 6.3 (71′ Vignato 6.1), Mota 6.8. A disposizione: Vailati, Mazza, Urbanski, Sensi, D’Ambrosio, Petagna, Martins, Colombo. Allenatore: Alessandro Nesta 6.11.
Atalanta: Carnesecchi 8.5, Djimsiti 7.2 (76′ Cuadrado 6.3) Hien 7.7, Kossounou 6.8 (46′ Toloi 6.5), Bellanova 6.9, De Roon 7.4, Éderson 7, Zappacosta 6.7, De Ketelaere MVP 8.6 (64′ Pašalić 6.5), Retegui 8 (76′ Maldini 6.2), Lookman 8.2 (80′ Brescianini 7.2). A disposizione: Rui Patrício, Rossi, Sulemana, Ruggeri, Samardžić. Allenatore: Gian Piero Gasperini 7.23.
Arbitro: Luca Pairetto della sezione di Nichelino; IV ufficiale Davide Di Marco della sezione di Ciampino, V.A.R. Davide Ghersini della sezione di Genova.