L’Atalanta nel primo tempo subisce due gol più per demerito proprio che per merito della Fiorentina. Hien è dal precampionato che mostra incertezze. Ha perso quello smalto dimostrato nella seconda parte della stagione scorsa. Oggi è stato addirittura insufficiente. Contro Kean ha sofferto molto.
Un altro giocatore apparso sottotono è stato Ruggeri. Ha perso nettamente il duello con il suo rivale dirimpettaio Dodò, più veloce e reattivo. Non a caso il meglio l’Atalanta lo ha offerto nel secondo tempo quando i due sono stati sostituiti. E comunque questa difesa sta prendendo troppi gol.
Tra le note positive sicuramente c’è Lookman. La sua presenza, oggi, sembra imprescindibile. Il nigeriano è capace di magie che a pochi giocatori riescono. Averlo di nuovo e in vista della Champions è consolante. Così come è consolante Charles De Ketelaere. Il suo gol fatto in modo così dirompente e le sue giocate, soprattutto quando nel secondo tempo ha avuto modo di giostrare con più libertà, le sue aperture, gli smarcamenti, i tagli e le corse fanno di lui un giocatore di grande qualità.
Per non parlare di Retegui. In area e di testa è una sentenza. Basta mettergli una palla come quella che gli ha messo Lookman che lui sa come trasformarla in gol. Quattro in quattro partite. È già diventato un punto fermo di questa squadra.
Bellanova è stato contratto nel primo tempo mentre si è fatto notare un po’ di più nel secondo. Bene il centrocampo quando sono entrati Brescianini e Pasalic.
ATALANTA-FIORENTINA 2-3
Reti: 15′ Quarta, 21′ Retegui, Kean 32′, 45′ De Ketelaere, 45+1′ Lookman.
Atalanta: Carnesecchi 6.9, Djimsiti 7, Hien 5.5 (46′ Brescianini 6.3), Kolašinac6, Bellanova 7.1, De Roon 6.4, Éderson 7.2, Ruggeri 6.1 (70′ Zappacosta 6.2), Lookman MVP 9.4, Retegui 7.7 (70′ Pašalić 6.2), De Ketelaere 8.4. A disposizione: Rui Patrício, Rossi, Kossounou, Sulemana, Cuadrado, Zaniolo, Samardžić, Palestra, Comi. Allenatore: Gian Piero Gasperini 6.88.
Fiorentina: De Gea 6.6, Quarta 6.7, Ranieri6.4 (81′ Pongracic 6.2), Biraghi 6.3, Dodò 6.7, Mandragora 6.1 (62′ Richardson 6.2), Cataldi 6.2 (74′ Adli 6.1), Bove 6.2 (74′ Sottil 5.9), Gosens 6.7, Colpani 6.7 (62′ Ikoné 5.9), Kean 7.9. A disposizione: Terracciano, Martinelli, Beltran, Comuzzo, Moreno, Kayode, Parisi. Allenatore: Raffaele Palladino 6.43.
Arbitro: Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata. Quarto ufficiale Alessandro Prontera della sezione di Bologna.