Le pagelle di Parma-Atalanta: Pasalic il migliore. Maldini deludente

SCAMACCA – Dopo Pisa si conferma anche a Parma. Tiene palla sotto pressione, la difende e con classe la smista ai compagni. Su un errore di Keità si inventa un pallonetto che supera Suzuki, ma sfortunatamente va a sbattere sul palo interno e torna in campo. Poi Juric all’ora di gioco lo toglie per preservarlo. Ma il suo lavoro è prezioso. Peccato che non sia adeguatamente affiancato da un Maldini alla sua altezza e spesso il suo gran lavoro finisce per perdersi nel nulla.

MALDINI – Il ragazzo viene chiamato in Nazionale e francamente non si capisce perché. In campionato non sta dimostrando di meritare la convocazione. Con il Pisa ha sprecato una grande occasione. Con il Parma è entrato in partita raramente e ha perso una infinità di palloni sbagliando sempre la scelta finale. Da rivedere.

PASALIC – Questa volta il migliore in campo è lui. Non solo per il gol. La sua capacità di inserirsi in area anche quando gioca da mediano è straordinaria e il gol è frutto di una giocata intelligente di Krstovic. Peccato per il gol subito abbia vanificato il suo di gol. Ma la prestazione rimane.

KRSTOVIC – Il ragazzo è entrato e ha fatto il suo. Deve ancora trovare la misura per andare in gol, ma le occasioni le ha avute e un po’ se le è create. Suo l’assist che ha permesso a Pasalic di andare in gol. Verrà utile. Non è nell’usanza di Juric giocare con due punte, ma per una volta provare lui e Scamacca insieme stuzzica la curiosità.

ZAPPACOSTA – Subentrato al posto di Zalewski non si è visto per niente. E questo la dice lunga su come sia cambiato il gioco dell’Atalata con Juric che non sfrutta bene le fasce. Ha funzionato un po’ di più la catena di destra, ma una volta uscito Zalewski Zappacosta è sembrato un pesce fuor d’acqua. Ma è sempre lo stesso giocatore o gli è successo qualcosa?