PSG | ATALANTA | ||
Chevalier | 6.9 | Carnesecchi | 7.5 |
Hakimi | 7.6 | Kossounou | 6.9 |
Marquinhos | 8.5 | Hien | 5 |
Pacho | 6.9 | Djimsiti | 5.7 |
Mendes | 8.9 | Bellanova | 5.5 |
Neces | 7 | De Roon | 6 |
Vitinha | 7.4 | Musah | 5.5 |
Ruiz | 7.7 | Bernasconi | 5.6 |
Kvaratskhelia | 9 | Pasalic | 5.8 |
Mayulu | 6.9 | DeKetelaere | 6.3 |
Barcola | 7.2 | Maldini | 5.9 |
Luis Enrique | 7.26 | Juric | 5.96 |
Kang-in | 6.2 | Samardzic | 5.9 |
Zabarnyi | 6.4 | Krstovic | 5.9 |
Ramos | 6.8 | Bresscianini | 6.1 |
Mbaye | 6.7 | Ahanor | 6.1 |
Zaiire-Emery | 6.2 | Scalvini | 6 |
È difficile trovare una partita con così tanti atalantini insufficienti. Il che dimostra come la squadra di Juric abbia sbagliato partita. La strategia pensata da Juric non ha funzionato e il divario tra le due squadre è stato enorme. Una voragine separa i parigini dai bergamaschi, che anche pensando di passare il turno agli Ottavi di finale (cosa non riuscita l’anno scorso), realisticamente c’è da riconoscere che non si andrà oltre. Se il livello delle grandi d’Europa è questo, l’Atalanta è sembrata cosa piccola piccola.
CARNESECCHI – Nel primo tempo sfodera una serie di parate nei primi 10-15 minuti che tengono su la baracca, andata sotto di un gol dopo soli 3 minuti. Marco para anche un rigore a Barcola (per la verità un tiraccio non irresistibile). E questa volta anche i rinvii di piede non sono stati malvagi.
DE KETELAERE – Dopo la prova di Lecce si erano riposte in lui tante speranze. Ma sono bastati 45’ per mandarlo ko. Un affaticamento muscolare lo ha fermato e ora dovrà stare fermo un po’. Peccato. In campionato sarebbe servito. Eccome.
KOSSOUNOU – Ad un certo punto più che un terzino è sembrato un centrocampista aggiunto. Si spingeva in attacco con continuità e gli è anche capitata una palla succulenta, ma il tiro non è stato all’altezza della situazione. Odillon deve migliorare un po’ la gestione tecnica della palla. Gli capita spesso di litigare con la sfera e questo non favorisce lo sviluppo dell’azione, ma quando si inserisce e riesce a saltare l’uomo è molto efficace.
JURIC – Il mister ha mischiato le carte e ha mandato in campo una formazione inedita con l’esordio del giovanissimo Bernasconi, con Musah (all’esordio da titolare) sulla stessa linea di De Roon e con Pasalic dietro De Ketelaere e Maldini. Ma gente come Marquinos, Mendes, Vitinha, Ruiz, Kvaratskhelia e Barcola hanno annichilito i nerazzurri con le loro giocate di tecnica raffinata e velocità di esecuzione.