Non c’è un giocatore dell’Atalanta che non abbia meritato ampiamente un voto sopra la sufficienza. Da Musso, che ha parato tutto quello che gli è passato davanti, alla difesa dei centrali che comprendeva l’arretramento di De Roon. Tutta la linea abbondantemente sopra il 7. Il centrocampo con le due fasce esterne Zappacosta e Ruggeri a spingere e a fornire cross pericolosi e poi con Pasalic e Ederson a fornire una prestazione di una sostanza incredibile. Corsa e qualità. Anche qui nessuno sotto il 7. E poi l’attacco formato da Brescianini, De Ketelaere e Retegui con i due neo aquisti in doppio gol, mentre al belga è mancata la soddisfazione del gol per pochissimo e per la bravura di Falcone. A loro un voto da otto pieno. Matteo Ruggeri è stato il calciatore che nella partita ha giocato più palloni (86) e ne ha recuperati di più (13), oltre a essere il nerazzurro che ha creato più occasioni da gol (3).
Lecce-Atalanta 0-4
Reti: 35’ Brescianini; 45’ Retegui; 57’ Retegui (su rigore); 66’ Brescianini.
Lecce: Falcone 5.6; Gendrey , Gaspar 6.9, Baschirotto 5.5, Gallo 7; Ramadani 5.7 (76’ Marchwinski 6), Pierret 5.8 (46’ Coulibaly 5-7); Morente 5.9 (46’ Banda 6.1), Rafia 6.6 (83’ Berisha 6.4), Dorgu 6; Krstovic 5.7 (69’ Pierotti 6.6). All. Gotti 6.10.
Atalanta: Musso 7.8; De Roon 7, Hien 7.8, Djimsiti 7.8; Zappacosta 7 (68’ Godfrey 6), Pasalic 7.4 (90’ Sulemana 6), Ederson 7.1; Ruggeri MVP 8.8; Brescianini 8.4 (90’ Palestra 6); De Ketelaere 7.1 (69’ Bakker 6.2), Retegui 8.7 (83’ Cassa 6). All. Gasperini 7.19.
Arbitro: Davide Massa. Quarto ufficiale Luca Massimi.