Gasperini: “Il calcio è così. Perdiamo una partita dove abbiamo creato indubbiamente tanto. Abbiamo fatto anche qualche errore. Globalmente è un risultato che ci dà molto fastidio per come è andata la gara. Carnesecchi ha fatto un paio di buone parate, però noi abbiamo avuto un numero di occasioni veramente importanti soprattutto con De Ketelaere da buona posizione. Abbiamo i numeri dalla nostra parte ma non siamo riusciti a realizzare. Abbiamo tenuto poco il vantaggio. Oggi c’erano le condizioni per fare un ottimo risultato. Questo è un momento così dove qualche errore l’abbiamo pagato caro soprattutto nell’occasione del primo gol; anche il secondo con un contropiede così aperto dopo che eravamo partiti molto bene. In difesa abbiamo commesso qualche errore e davanti siamo stati poco precisi. Ma la prestazione è stata molto buona.
Samardzic non è propriamente un attaccante. È un centrocampista che ama giocare con la palla sui piedi. Ha un ottimo sinistro. Deve riuscire però ad arrivare più vicino all’area, altrimenti da fuori non farà molti gol, il ragazzo è dotato di tecnica.
Zaniolo ha ripreso da due giorni con la squadra dopo tantissimo tempo. Deve fare un po’ di minutaggio. Adesso abbiamo bisogno di recuperare, soprattutto aggiungere un po’ di gente.
Oggi, rispetto alle utime partite di giugno, ci siamo presentati con tredici giocatori in meno. Tredici giocatori di movimento su ventuno. È veramente tanto. Nonostante questo abbiamo fatto un’ottima gara a Lecce e qui a Torino, dove potevamo uscire con un altro risultato. Ha giocato Manzoni, è entrato Cassa che ha procurato il rigore. Noi siamo sempre in grado di giocare in undici e di fare la nostra gara. Oggi ci è andato male il risultato ma la prestazione è stata molto positiva. Io ho tanti giovani bravi, che mi porto dietro dal 10 luglio. Ripeto, tredici giocatori in meno sono una enormità. Non mi aspettavo dopo la vittoria in Europa League questa situazione di campionato. Non è che abbiamo tanti infortunati fuori. Kolasinac, poi ci sarà Bellanova. Una squadra che ha fatto due ottime partite. Retegui e Scamacca hanno caratteristiche diverse. Retegui ha fatto un gran gol anche oggi. Ma Scamacca, come Scalvini non l’abbiamo fino a febbraio-marzo. Oggi eravamo otto degli anni passati e due nuovi con Brescianini e Retegui. Questa è l’Atalanta in questo momento”.
Retegui: “Sono contento per il gol personale, ma un po’ triste per la sconfitta di oggi. Volevamo vincere questa partita. Abbiamo fatto anche le cose bene, ma siamo stati un po’ sfortunati. Dobbiamo continuare così. Penso che abbiamo fatto una grandissima partita. Abbiamo creato tante situazioni. Abbiamo preso un palo e una traversa. Abbiamo sbagliato un rigore. Abbiamo avuto tante situazioni per vincere la partita in uno stadio molto difficile come questo. Il calcio è così”.
Vanoli: “Faccio i complimenti ai miei ragazzi. Sono stati fantastici. Abbiamo continuato su quello che era il nostro percorso dopo San Siro contro una grandissima squadra. L’Atalanta è veramente una grande squadra. E oggi abbiamo messo un altro piccolo tassello su quello che è la nostra costruzione, la nostra idea di calcio. Dobbiamo avere un po’ più di continuità, però stasera i ragazzi sono stati fantastici. Ho detto ai ragazzi che era la nostra prima partita in casa e che dovevamo dare tutto quello che potevamo dare in campo per i nostri tifosi. Combattere sino alla fine.
E poi come dico sempre i risultati arrivano attraverso le prestazioni. Quindi bisogna concentrarsi sulle prestazioni e non sul risultato. Dal primo giorno che sono arrivato qua ho sempre detto che rappresento un club storico con grandi valori. Tutti sono stati bravi, anche quelli che sono entrati per pochi minuti. C’è ancora tanto da fare, ma bisogna sempre guardare in alto.
Questa squadra va ancora completata, quello che arriverà dal mercato arriverà. Adesso non mi pongo obiettivi. Quando si chiude il mercato vedremo e quando si chiude il girone di andata vedremo dove saremo. Adesso dobbiamo guardare prestazione per prestazione”. (Interviste raccolte da Dazn)
