Quella di oggi è un’Atalanta spuntata e pendente a destra. Urge fare mercato

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La partita amichevole di sabato 26 luglio a Clusone contro l’Atalanta U23 ha dato alcune indicazioni tecniche. Senza Ruggeri e con l’infortunio di Bakker Juric nel primo tempo ha messo in quella posizione il giovane Palestra. Il ragazzo a sinistra non convince (era già successo con Gasperini), dà il meglio di sé a destra. Ma si presume che poi la formazione ufficiale vedrà Bellanova a destra e Zappacosta a sinistra. Ma l’indicazione emersa è che in quel ruolo manca un pezzo. Nella ripresa lì è stato proposto addirittura Godfrey e le lacune di un fuori ruolo si sono viste tutte.

In difesa nel primo tempo si è vista la triade Bonfanti (a sinistra), Hien (al centro) e Scalvini (a destra). I due già collaudati Hien e Scalvini (in gran ripresa) hanno confermato tutta la loro qualità, mentre Bonfanti su quel lato ha pasticciato un po’ troppo facendo correre rischi alla propria difesa e permettendo a De Nipoti di essere pericoloso. Bonfanti, che forse predilige la posizione di centrale, potrebbe tornare al Pisa e continuare il suo percorso di crescita. Bene, invece, ha fatto Ahanor volitivo con buon fisico e grandi doti atletiche.

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I portieri sono il reparto che ha dato la più grande affidabilità. Sia Carnesecchi che Sportiello (bravo con i piedi) sanno il fatto loro.

A centrocampo la novità principale è stato vedere Samardzic indossare la maglia numero 10 e fungere da regista. Il serbo ha visione di gioco, dribbling e tiro. Da lui e da De Ketelaere ci si aspetta sempre molto. Con la loro classe possono in ogni momento risolvere le partite

Infine l’attacco. Qui è emersa la nota più dolente di giornata. Senza Scamacca, che vedremo a Lipsia sabato prossimo 2 agosto, nel primo tempo Juric ha schierato El Bilal Touré, ma il maliano non è proprio un attaccante d’area. Ha piuttosto caratteristiche alla Sulemana Kamaldeen che a Clusone ha fatto vedere cose buone. Entrambi si abbeverano delle praterie dove poter allungare il loro passo veloce.

Nel secondo tempo al centro dell’attacco, come falso nueve ha giocato Pasalic, che ha già ricoperto quel ruolo quando l’Atalanta si è trovata in difficoltà. Il gol è arrivato da una sua giocata. Il croato ha grande esperienza e sa interpretare più ruoli. Ma non può essere una prima scelta. Va bene solo nelle emergenze.

Morale della favola: a questo punto della stagione all’Atalanta urge un attaccante o anche due che possano affiancare o sostituire Scamacca. E manca un esterno sinistro.
Juric a fine gara, dopo che ha assistito silenziosamente alla partita, ha detto che ha visto cose interessanti, ma che alcuni modi di difendere e di fare il giro palla vanno migliorati.

Cominceremo a vedere qualcosa del gioco di Juric nelle amichevoli che verranno, ma soprattutto la squadra che probabilmente più si avvicinerà all’Atalanta di stagione la vedremo il 16 agosto al Trofeo Bortolotti contro la Juventus a una settimana dal via del campionato.

Questa sarà la settimana dell’addio a Lookman, speriamo che sia anche la settimana dell’arrivo di qualcuno che va inserito il prima possibile negli schemi della squadra.