Sassuolo-Atalanta: De Ketelaere subito un gol e traversa. Zortea la chiude con un gran destro

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L’Atalanta inizia con l’usato sicuro, ma non basta. C’è voluta la freschezza dei nuovi per chiudere in modo vittorioso questa gara d’esordio in terra emiliana.

In formazione Gasperini inserisce il solo Kolasinac sulla linea di difesa a tre, braccetto di sinistra. I rimanenti dieci sono tutte vecchie conoscenze. Dopo 45’ il risultato però non è ancora sbloccato.

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Sassuolo-Atalanta
De Roon (Foto di Alberto Mariani)

Si distingue Kolasinac per la sua solidità (un vero muro) e forza fisica. Zapata mette in campo una gran voglia di giocare, ma Erlic trova sempre il modo di bloccarlo. Funziona molto bene la catena di destra Zappacosta-Lookman. È da lì che l’Atalanta crea le azioni più pericolose. Poi Gasperini sposta Lookman sulla sinistra per non dare riferimento al Sassuolo, ma la situazione non cambia. Pasalic con il passare dei minuti tende a nascondersi e a non farsi più trovare, sino a rimanere negli spogliatoi.

Nella ripresa Gasperini, infatti, lo toglie insieme a Zapata per inserire Ederson con De Ketelaere. Il giovane belga, impiegato da falso nueve, trova subito l’occasione da gol con un inserimento che impatta la palla di testa, schiacciandola troppo mandandola sopra la traversa. I tifosi già pregustavano il gol. Intorno all’ora di gioco, come di consuetudine, Gasperini chiama il cambio e manda al centro dell’area Scamacca.

Sassuolo-Atalanta
Lookman (Foto di Alberto Mariani)

Il centravanti crea un po’ di scompiglio nell’area neroverde e con una palla lavorata nell’area piccola sembra messa lì per il sinistro di De Ketelaere che la manda a sbattere sulla traversa. Sembra tutto stregato per il belga che rivede i fantasmi del passato rossonero. Ma il ragazzo non si perde d’animo. L’Atalanta alza i giri del motore mostrando una buona condizione atletica, a fronte di un Sassuolo che al contrario comincia ad arrancare.

Con Ruggeri a sinistra (inesauribile) e Zortea a destra l’Atalanta non smette di spingere. Così, da un cross di Ruggeri (l’ennesimo) De Ketelaere da vero centravanti impatta di testa la palla che Consigli respinge quando ormai l’orologio di Marchetti aveva già suonato il gol.

Sassuolo-Atalanta
Scalvini (Foto di Alberto Mariani)

È una liberazione per il belga che si sblocca sbloccando allo stesso tempo una gara che l’Atalanta voleva vincere a tutti i costi. Dopo il gol Gasperini mette Adopo al posto di Koopmeiners per coprire l’eventuale ritorno del Sassuolo.

Ma tutti i tentativi degli uomini di Dionisi vengono rintuzzati. E le ripartenze dei nerazzurri sono sempre pericolose sino alla fine. Tant’è che il secondo e definitivo gol arriva al minuto 90 + 2 da Zortea che incrocia un tiro all’angolino sulla destra di Consigli trafiggendolo dopo una bellissima azione di contropiede con spazi aperti.

Una segnalazione di merito va data anche a Musso, che si è distinto in almeno tre parate decisive.

La partita ha dato la chiara indicazione che Gasperini ha molte frecce nel suo arco e una già buonissima condizione atletica, considerando il gran caldo che ha affaticato i giocatori più del dovuto.

SASSUOLO-ATALANTA 0-2

Reti: 83′ De Ketelaere, 90 + 2′ Zortea.

Sassuolo: Consigli, Toljan, Erlic, Viti (78′ Miranda), Vina (46′ Missori), Lopez, Henrique, Defrel (78′ Volpato), Bajrami (62′ Thorstvedt), Laurienté, Pinamonti (85′ Mulattieri). A disposizione: Pegolo, Cragno, Ceide, Boloca, Paz, Lipani. All. Dionisi.

Atalanta: Musso, Djimsiti, Scalvini, Kolašinac, Zappacosta (73′ Zortea), de Roon, Koopmeiners (87′ Adopo), Ruggeri, Pašalić (46′ Éderson), Zapata (46′ De Ketelaere), Lookman (62′ Scamacca). A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Toloi, Okoli, Muriel, Bakker, Adopo. All. Gritti.

Arbitro: Matteo Marchetti della sezione di Ostia Lido.