L’Atalanta stravince questo girone di qualificazione agli ottavi di Europa League con quattro vittorie e due pareggi con 12 gol fatti e 4 subiti che hanno fruttato 14 punti.
L’Atalanta col Rakow schiera una difesa inedita: Hateboer arretrato sulla linea fa un partitone. Bonfanti e Del Lungo fanno il loro esordio e giocano con un’autorità impressionante. Bonfanti fa anche gol. Se non suo il gol sarebbe stato di Del Lungo che si è visto respingere sulla linea il tiro, palla poi finita sul mancino di Bonfanti che l’ha buttata dentro. Era scritto nelle stelle, questi ragazzi possono sognare a occhi aperti.
La gara finisce senza subire gol. È anche vero che il Rakow questa non si è dimostrato all’altezza della situazione. I suoi avanti hanno sbagliato almeno tre limpide occasioni da gol e di una il merito va a Carnesecchi che ha sfoderato una bellissima parata su tiro ravvicinato.
Anche il centrocampo era inedito. In mezzo Gasperini ha schierato Pasalic e Adopo. Il croato in questa fase è in ottima forma e già con il Milan ha dimostrato di poter svolgere il ruolo con grande solidità e bravura. Sta diventando anche lui un tuttocampista. Adopo è sembrato vestire i panni di Ederson. A volte rallenta troppo l’azione, ma fisicamente il ragazzo c’è e ha anche una qualità tecnica. Di sicuro sa giocare a calcio. Avrebbe bisogno di più continuità, ma la concorrenza è tanta. Deve avere pazienza e lavorare sodo.
Sulle fasce i nerazzurri sono partiti con Zortea a sinistra e Holm a destra. Se Zortea è sembrato già rodato, Holm è apparso ancora un po’ arrugginito. Ha bisogno di sbloccarsi forse più mentalmente che fisicamente. Ricordiamo che arriva da un lungo infortunio. Ma è lui che con un’azione travolgente mette Muriel in condizioni di fare doppietta.
E in avanti il trio Miranchuck-Muriel-De Ketelaere ha dialogato con azioni interessanti che hanno sempre messo in difficoltà la barcollante difesa polacca. Muriel si è persino divertito con un doppio tacco terminato sul palo e una doppietta di gol prima di avere sciupato una clamorosa occasione davanti al portiere.
Miranchuck ha fornito assist e passaggi con giocate anche raffinate. Dal russo non ci si deve aspettare toni agonistici elevati. Lui è più uomo da fioretto, ma la sua presenza si fa sentire. Infine il belga ha trovato il gol liberatorio con l’ultima azione fornitagli dai giovanissimi entrati: Cisse e De Nipoti.
A fine gara Gasperini ha così commentato: “Abbiamo molti giovani che hanno una tecnica importante e sanno stare in campo: sono molto felice non solo per Bonfanti, ma anche per Del Lungo. All’andata la partita era stata più difficile, il Raków ora non sta vivendo un buon momento. Abbiamo avuto belle risposte stasera, i giocatori hanno fatto diventare facile questa gara”.
Muriel è un uomo felice, viene da due gare positivissime: “Spero di continuare a segnare e di lasciare il segno in questa squadra. Stasera era una partita utile per mettere in campo la qualità avendo meno pressione, cercando di giocare bene e di vincere: ci siamo riusciti alla grande. Giocare e segnare ti dà tante motivazioni, continuerò a mettermi a disposizione della squadra“.
E l’esordiente Bonfanti: “Il regalo più importante che potessi desiderare è il gol di stasera, lo dedico alla mia famiglia. Quando ho visto la palla entrare in porta ero un po’ confuso, sono felicissimo”.
Rakow Czestochowa-Atalanta 0-4
Reti: 14’ Muriel; 26’ Bonfanti; 72’ Muriel; 90+1’ De Ketelaere.
Rakow Czestochowa: Kovacevic 5.9; Racovitan 6.3, Kovacevic 6.2, Tudor 5.5; Carlos 6.6 (78’ Sorescu 6.1), Kochergin 5.1 (62’ Cebula 6.2), Berggen 6.4, Plavsic 6.4; Yeboah 6.6 (62’ Crnac 6.5), Zwolinski 6.3 (81’ Piasecki 6), Nowak 6 (81’ Kittel 5.8). All. Szwarga 6.09.
Atalanta: Carnesecchi 7.4 (84’ Rossi 6.1); Hateboer 7.4, Bonfanti 8.8, Lungo 7.6; Holm 7.5 (84’ Palestra 6.1), Pasalic 7.5, Adopo 7.7 (90+1’ Mendicino 6.1), Zortea 7.1; Miranchuk 8 (89’ De Nipoti 6.1); Muriel MVP 9.1 (90’ Cisse 6.1); De Ketelaere 8.6. All. Gasperini 7.32.
Arbitro: Jorkji.
