È un’Atalanta cinica, quella che ha vinto contro la Virtus Verona al Gavarini Nocini. Una vittoria insperata, soprattutto dopo che al 44’ Comi è stato espulso per un fallo ritenuto pericoloso dall’arbitro D’Eusanio.
Giocare un tempo intero in dieci non è mai facile e richiede un dispendio di energie notevoli. Figuriamoci con tre partite ravvicinate. Ma i ragazzi di Modesto sono stati eccezionali sotto tutti i punti di vista.
Hanno rischiato molto in almeno due-tre occasioni che la Virtus Verona si è procurata davanti a Dajcar, sciupando o non concretizzando quanto di buono costruito. L’Atalanta ha fatto di tutto per rendere difficile la partita agli uomini di Fresco. Ma i nerazzurri non si sono mai tirati indietro per difendere e basta. Quando ne hanno avuto l’occasione si sono buttati avanti anche in inferiorità numerica. Poi la classe ha fatto il resto. Una giocata sull’asse Bergonzi-Panada fa arrivare una palla tesa in area che Alessio in scivolata riesce ad anticipare il diretto avversario e il portiere e a siglare il gol della vittoria.
Una vittoria importantissima soprattutto per come è maturata. La cronaca ha visto la Virtus passare in vantaggio al 21’ con De Marchi, per essere ripresa subito al 24’ dal gol di Navarro. All’83’, come già raccontato, Alessio sigla il gol della vittoria. Una vittoria che rafforza la posizione in classifica della giovane Dea, in attesa della gara di Lumezzane di domani sera. Se il Lumezzane non dovesse vincere, allora per l’Atalanta è sicuro quarto posto.
Francesco Modesto ha commentato così la vittoria contro la Virtus Verona: “Questa vittoria rafforza lo spirito della squadra. Giocare per 45 minuti in inferiorità numerica non era facile, anche perché loro sono bravi a giocare negli spazi stretti e hanno buona tecnica. È un risultato positivo e di grande valore. Nel primo tempo potevamo fare meglio, lavoreremo per migliorare. Questa vittoria mi é particolarmente piaciuta, soprattutto per il carattere che la squadra ha dimostrato“.
“Abbiamo avuto situazioni che potevamo sfruttare meglio – continua il mister -, così come loro non hanno sfruttato alcune delle loro occasioni. Dopo l’espulsione la gara è inevitabilmente cambiata, ma nella ‘seconda partita’ la squadra ha dato un’ottima risposta”
“I ragazzi devono abituarsi a vincere anche in questo modo, soffrendo e sacrificandosi. Ho visto tutti difendere e lottare e questo dimostra il loro impegno e il percorso di crescita che stiamo facendo”.
Su Pietro Comi dice: “Pietro ha giocato bene la scorsa partita. Abbiamo avuto tre impegni ravvicinati, quindi è comprensibile commettere un errore. Deve restare tranquillo, noi puntiamo moltissimo su di lui“.
VIRTUS VERONA-ATALANTA U23 1-2
Reti: 21′ De Marchi, 24′ Navarro, 83′ Alessio.
Virtus Verona: Sibi, Rigo, Daffara (C) (87′ Contini), Metlika, Zarpellon (80′ Mehic), De Marchi, Toffanin, Gatti (80′ Gomez), Rispoli, Calabrese, Munaretti. A disposizione: Fortin, Alfonso, Catena, Oni Smith, Ojeh, Filippi, Trovò, Cuel, Cielo, Fiori. Allenatore: Luigi Fresco.
Atalanta U23: Dajcar, Del Lungo, Muhameti (46′ Panada), Gyabuaa (C), Vavassori (56′ Cassa), Comi, Ghislandi (56′ Bernasconi), Manzoni (46′ Tornaghi), Navarro, Bergonzi, Vlahović (82′ Alessio). A disposizione: Pardel, Bertini, De Nipoti, Obrić, Scheffer, Sodero, Cortinovis, Chiwisa. Allenatore: Francesco Modesto.
Arbitro: Francesco D’Eusanio della sezione di Faenza. Quarto ufficiale: Aleksandar Djurdjevic della sezione di Trieste.
Note: al 44’ espulso Comi.
