Tenacia, costanza e fortuna accompagnano l’Albinoleffe al primo successo esterno stagionale che permette di agganciare la zona playout la domenica dopo aver annullato la penalizzazione, grazie al successo maturato sul campo della Tritium in quella che un tempo si definiva “zona Cesarini”. Prima vittoria esterna della squadra seriana, a segno al 91′ con Martinovic, entrato in campo a un quarto d’ora dalla fine al posto dell’esausto Andrea Belotti con il compito di rafforzare la linea di centrocampo in fase di copertura ed essere pronto all’eventuale ripartenza. Si direbbe missione riuscita per mister Pala, perché i protagonisti dell’azione decisiva sono proprio due dei tre sostituti: Diakitè, subentrato a Cissè all’inizio del secondo tempo, e appunto Martinovic. E’ Diakitè a involarsi verso la porta della Tritium e calciare con decisione, costringendo l’ex portiere seriano Nodari alla respinta e permettendo al compagno di squadra Martinovic di ribattere in rete. Gioia immensa per due punti in più, mentre la partita si avvia a concludersi a reti inviolate. Meglio l’Albinoleffe nel primo tempo, anche se il confronto si mantiene equilibrato, poi la seconda ammonizione comminata a Salvi modifica necessariamente l’assetto tattico e la formazione seriana deve badare a non farsi sorprendere e schiacciare. Ci riesce e alla fine raccoglie tre punti pesanti sul cammino verso la salvezza. Un dispiacere per il neo allenatore della Tritium, Oscar Magoni, con un passato nelle file leffesi, che sperava quantomeno di muovere la classifica. Alessio Pala conferma l’undici che ha affrontato in casa la Feralpi Salò con la sola eccezione del ritorno di Mauro Belotti che fa coppia con Allievi al centro della difesa. Per il resto Offredi tra i palo, Salvi e Regonesi esterni difensivi, Girasole, Taugourdeau e Maietti sulla linea di centrocampo, Pacilli trequartista alle spalle di Cissè e Andrea Belotti. Padroni di casa schierati con il 4-2-3-1. Dal punto di vista degli episodi la gara si anima verso la metà del primo tempo. Al 17′ su calcio di punizione eseguito da Regonesi il difensore centrale Mauro Belotti insacca ma viene segnalato in posizione di fuorigioco. La risposta della Tritium arriva al 21′ con Enrico Bortolotto che con un tiro di destro sfiora il palo. Al 23′ su calcio di punizione forte e teso di Taugordeau da 30 metri, Nodari respinge, Cissè ribatte in rete ma viene pescato in fuorigioco. All’8′ della ripresa il secondo giallo mostrato a Salvi che lascia la squadra in dieci. Magoni prova ad approfittarne inserendo un attaccante in più, mentre Pala richiama Pacilli mandando in campo Pirovano. I pochi tentativi offensivi della Tritium non trovano sbocchi nella difesa seriana. Infine, il contropiede vincente che restituisce in parte quanto l’Albinoleffe ha perso per strada in termini di punti nelle prime giornate, pur accusando una sola sconfitta in dieci gare finora disputate. Un risultato che serve a fare maggiore fiducia nei propri mezzi all’intero organico dell’Albinoleffe, che guada l’Adda più convinto di centrare l’obiettivo salvezza.