L’AlbinoLeffe pensava e sperava di giocarsi la salvezza ai playoff. Invece è costretto a inseguire questa possibilità negli ultimi 180 minuti, quando dovrà fare bottino pieno contro Mantova, in casa, e andarsela a giocare sul campo del Pordenone, penultimo in classifica con due punti di margine e in vantaggio sui blucelesti avendo vinto all’andata allo stadio di Bergamo. La peggiore delle situazioni possibile matura a Lumezzane dove la squadra di casa s’impone all’ultimo minuto e in pieno recupero su calcio di rigore in una partita senza infamia e senza lode, chiusa con ben espulsi per doppia ammonizione. La via anticipata degli spogliatoi tocca a Salvi e Anghileri, il che priva l’AlbinoLeffe dei due difensori esterni nell’ultimo match casalingo di campionato, decisivo per le sorti della stagione. Non è ancora tempo di resoconti, ma l’atteggiamento della formazione seriana, pur con le indisponibilità dovute a squalifiche e infortuni, non corrisponde alle attese. Quando c’è stata in gioco la salvezza, l’AlbinoLeffe è stata stata capace di tirare fuori tutte le energie fisiche e mentali. Quella visto all’opera nelle ultime giornate appare seduta e incapace di imporre ritmo e gioco. Ne consegue che le possibilità di essere condannate da un episodio sfavorevole crescono enormemente. Accade a Lumezzane come nel turno precedente in casa contro la Torres. Una parabola discendente per arrestare la quale i seriani sono chiamati a ritrovare l’identità perduta. Pena la retrocessione diretta in serie D, che segnerebbe la fine di un ciclo.
A Lumezzane mister Mangone schiera la migliore formazione possibile sulla base dei giocatori disponibili. Tra i pali Offredi, in difesa Salvi, Moi, Allievi e Anghileri; a centrocampo Bentley (48′ st Bradaschia), Spinelli, e Maietti; Girasole trequartista alle spalle di Silva Reisa e Momentè. Nel primo tempo l’unica conclusione nello specchio della porta bresciana porta la firma di Momentè che all’8′ colpisce di testa senza impensierire il portiere Furlan. Mangone prova ad aumentare la spinta offensiva inserendo Bradaschia al posto di Bentley e arretrando Girasole, a sua volta sostituito da Calì a metà ripresa. Lo stesso Momentè ci riprova al 19’ dal limite dell’area ma fuori bersaglio. Poco impegnato Offredi. Nella ripresa l’AlbinoLeffe sembra partire bene con una conclusione di Spinelli bloccata da Furlan. Dopo 8’ Anghileri ferma una ripartenza del Lumezzane, prende il secondo giallo e lascia la squadra in dieci. Il Lumezzane comincia a spingere e prima della mezz’ora Potenza impegna Offredi, decisivo nell’allontanare la minaccia. Al 36’ Momentè ha una opportunità su calcio di punizione, ma non la sfrutta a dovere. Poi anche Salvi si macchia del secondo giallo al 41’. Entra Pacifico al posto di Silva Reis. La squadra seriana sembra poter resistere all’assalto finale, invece al 47’ Spinelli commette fallo in area e provoca il calcio di rigore che Potenza trasforma, regalando al Lumezzane la certezza dei playout e facendo sprofondare l’AlbinoLeffe, ancorato sull’ultimo gradino.
