L’Albinoleffe si vede restituire quattro dei nove punti rimessi alla valutazione del TNAS, concludendo secondo i più logici ed equilibrati auspici l’iter avviato dalla società che rafforza non solo la posizione in classifica, ma soprattutto ottiene un ulteriore riconoscimento di parte lesa in un quadro di responsabilità oggettiva. La squadra si rilancia e, in virtù della nuova sentenza, appaia al quint’ultimo posto Como e Portogruaro risultando, in base alla classifica avulsa, virtualmente fuori dalla lotteria dei playout. Una sentenza giusta, equilibrata e corretta, ottenuta grazie agli uffici degli avvocati Chiacchio e Tettamenti, non a caso definiti dal presidente Andreolotti i due top player del mercato di gennaio. Le argomentazioni sono risultate fondate e il tribunale del TNAS non ha potuto che constatare come le ragioni della società fossero motivate e meritassero la conseguente risposta, arrivata con lo sconto di penalizzazione. Ne restano cinque, riferiti al giudizio oggetto del ricorso, più uno relativo al patteggiamento per la gara Albinoleffe-Siena. In tutti sei, che rappresentano un fardello tale da tenere ancora in bilico le sorti della stagione, ma sicuramente meglio gestibile rispetto al pesante aggravio con cui è iniziato il campionato. Aver annullato tutta la precedente penalizzazione è servito a dare grande fiducia all’ambiente seriano, ma, come ammonisce l’allenatore Alessio Pala, l’alleggerimento della pena non deve comportare l’allentamento della tensione e concentrazione. Ne serve una dose massiccia per affrontare il girone di ritorno in cui l’Albinoleffe è chiamato ad affrontare formazioni rafforzate nell’organico. La rosa a disposizione di Pala ha ottenuto piena fiducia e la partenza di Pacilli è stata compensata dal ritorno a casa di Mattia Valoti, il gioiellino ceduto un anno e mezzo fa al Milan e non ancora esploso, come le sue doti tecniche promettono, solo per via di una serie di infortuni e guai muscolari che ne hanno frenato l’ascesa. E questa è la seconda buona notizia per il prosieguo di stagione, perché In Valoti jr c’è piena volontà di contribuire a raggiungere l’obiettivo della salvezza dimostrando di aver recuperato sotto l’aspetto fisico e meritare il rilancio. Nel 4-3-1-2 Mattia può fare il trequartista alle spalle della coppia d’attacco come pure il terzo di centrocampo. In ogni caso da lui ci si aspetta un apporto decisivo per l’ulteriore salto di qualità. Oltre metà squadra è composta da calciatori che con lui hanno condiviso la crescita nelle squadre giovanili e ciò rappresenta un ulteriore vantaggio in termini di intesa ed equilibrio tattico. Sono già molti a pronosticare che non si dovrà attendere molto prima che il destro del 19enne figlio d’arte confezioni l’assist vincente o metta il pallone in rete.