AlbinoLeffe espugna Savona

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PesentiLa regola di ogni campionato, in ogni categoria, impone di non esaltarsi per una vittoria né abbattersi per una sconfitta. Tuttavia, partire con il piede giusto fa bene in tutti i sensi: alla classifica, al morale, all’ambiente. La vittoria esterna colta dall’AlbinoLeffe allo stadio Bacigalupo di Savona (3-2 il risultato finale per i seriani), nasce da lontano, è frutto del lavoro quotidiano svolto al Centro Sportivo di Zanica, quartier generale dei blucelesti, sede di preparazione tecnica e tattica ma anche fucina di valori e progetti condivisi. La gara di esordio stagionale in campionato assume un’importanza particolare perché Andrea Belotti non fa parte della comitiva che parte alla volta della Liguria. Una scelta operata di comune accordo con mister Madonna e la società seriana, alla vigilia della convocazione in Nazionale U21 e delle prospettive di salto di categoria che premierebbero le riconosciute qualità del giovane bomber di Gorlago. Tra gli assenti anche Mattia Valoti, in fase di recupero. AlbinoLeffe indebolito? Niente affatto e lo dimostra sul campo. Con 18 giocatori a disposizione, quelli convocati, Madonna riesce a tirare fuori il meglio dalla sua squadra, proponendo lo schieramento annunciato, con Offredi tra i pali, Salvi, Ondei, Allievi e Regonesi sulla linea difensiva, Girasole, Taugourdeau e Maietti a centrocampo, Corradi a sostegno della coppia d’attacco formata da Pesenti e Cisse. La prevista partenza aggressiva del Savona si esaurisce nel giro di 5’. Il tempo di prendere le misure e saggiare la profondità. Il vantaggio seriano matura al 14’ con Pesenti che difende la palla giunta dalle retrovie, si presenta davanti al portiere savonese Aresti e insacca. Il gol mette sicurezza alla formazione di Madonna, che devono contenere la reazione dei padroni di casa. Al 23’ Offredi si salva alzando sopra la traversa un colpo di testa insidioso di Galuppo. Al 27’, nel giro di pochi secondi, prima Pesenti e poi Corradi sfiorano il raddoppio. Seriani ancora pericolosi al 36’ con Girasole. Il secondo tempo si apre con una ghiotta occasione per il Savona, con Offredi che respinge un tiro dell’ex attaccante barese Grandolfo, giunto davanti alla porta dopo aver vinto un paio di rimpalli. Ondei finisce sul taccuino dell’arbitro, ma subito dopo c’è modo di gioire per il raddoppio firmato ancora da Pesenti. Il merito va suddiviso con Corradi, bravo a difendere il pallone al limite dell’area e a confezionare l’assist a centro area per Pesenti che mette in rete per la doppietta personale. L’attaccante bluceleste subisce un fallaccio a metà campo da Marconi che viene espulso. Il Savona procede ai cambi, lo fa anche Madonna che inserisce Pontiggia al posto di Corradi. A metà riprese annullata una rete a Girasole per presunto fuorigioco. Pesenti segna a gioco fermo, dopo il fischio dell’arbitro che ne aveva rilevato la posizione di fuorigioco, e rimedia l’ammonizione. Dopo una parata in due tempi di Offredi su bordata di Giuliatto, Cisse manca il terzo gol. A meno di 10’ dal termine Beduschi sostituisce Pesenti e subito dopo si fa ammonire. Al 40’ fuori Girasole e dentro Calì. Sembra fatta, ma il zona Cesarini il Savona accorcia le distanze. I 4 minuti di recupero concessi dal sig. Cifelli di Campobasso sembrano un’eternità e regalano nuove emozioni. Il sigillo alla vittoria lo appone Pontiggia, autore del 3-1. L’orgoglio dei liguri vale il 2-3 che fissa il risultato. Un finale di partita che vale una lezione supplementare circa la necessità di lottare su ogni pallone e fino all’ultimo secondo di gioco. L’AlbinoLeffe parte con il piede giusto, ma deve ritrovare subito la carica, l’umiltà e la concentrazione per affrontare con uguale determinazione l’impegno successivo e confermare i segnali positivi.

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