Albinoleffe gioca ancora la X

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Il primo imperativo nel calcio di LegaPro è quello di essere risoluti e riuscire a sfruttare al meglio le opportunità che si offrono per andare a segno. Dopo aver fatto bene fuori casa per due volte consecutive, l’Albinoleffe torna tra le mura amiche per far pesare il fattore campo che latita in questa stagione e riscattare la sconfitta subita dal Lumezzane. La prova non è delle più brillanti, pure al cospetto di una squadra, il Pavia, che conferma di possedere una solida ossatura. Ne scaturisce l’ennesimo pareggio che muove la classifica, ma non quanto sarebbe necessario, e lascia una scia di rammarico per l’occasione persa.

Pala recupera Regonesi e schiera Martinovic al posto dell’infortunato Girasole con Corradi trequartista alle spalle di Cisse e Andrea Belotti. Pavia con il 4-4-2 e l’ex Beretta punta con Cesca. Celeste in evidenza già dal 1’ con un’iniziativa sulla sinistra di Andrea Belotti che mette al centro dell’area dove Cisse prova a sorprendere con un colpo di testa il portiere pavese Kovacsik senza trovare lo specchio della porta. Cisse ci riprova dopo 5’ sempre di testa, sbagliando però completamente la direzione. Il Pavia comincia a far girare palla con una certa sicurezza, mentre l’Albinoleffe si affida ai lanci lunghi. Al 13’ una conclusione da 20 metri di Taugourdeau finisce alta sulla traversa. Nel frattempo prima Salvi per una plateale trattenuta a centrocampo e poi Cisse, in ritardo sul difensore pavese Meregalli, vengono ammoniti. Al 24’ su cross basso di Salvi, intervento giudicato falloso in area di Meregalli su Cisse che si procura e sbaglia il calcio di rigore, facendosi parare il tiro da Kovacsik. Fallita l’opportunità di passare in vantaggio, l’Albinoleffe torna a spingere e alla mezz’ora Fasano anticipa d’un soffio Andrea Belotti proteso in tuffo e pronto a deviare di testa davanti alla porta. Al 34’ Pavia vicino al gol con Beretta che, complice un errore di Salvi che sbaglia il tempo su cross dalla destra facendosi scavalcare dal pallone, vede il suo tiro a botta sicura respinto da Offredi. Al 43’ la squadra di Pala si riaffaccia verso la porta di Kovacsik con una conclusione dalla distanza di Salvi che passa un metro sopra la traversa. Ad inizio di ripresa, dopo 2’, Cisse scambia sulla linea dei sedici metri con Corradi, entra in area e si presenta davanti a Kovacsik che gli ribatte il tiro. Al 3’, su corner di Regonesi, Corradi prova la girata ma la mira è troppo alta. Sul fronte opposto Beretta si lascia cadere in area e viene ammonito. Dopo 8’ arriva il momento di Pacilli che prende il posto di Corradi, non sempre a suo agio nella manovra, nonostante qualche buono spunto. All’11’ Pavia pericoloso con pallone non trattenuto da Offredi su calcio di punizione dal limite di La Camera. Al quarto d’ora Andrea Belotti entra a grande velocità in area sulla sinistra e porge a Pacilli, ma il tentativo di assist viene intercettato dalla difesa pavese. La Celeste prova a insistere ma ancora una volta il Pavia minaccia la porta seriana con l’ex Beretta che al 21’ si destreggia e batte a rete, vedendosi deviare il tiro in angolo da un difensore. Al 23’ Cisse e Andrea Belotti non riescono a intervenire su un cross di Salvi, il pallone è raccolto da Pacilli che calcia centralmente. Al 27’ Andrea Belotti viene liberato in area davanti a Kovacsik che si oppone alla sua conclusione ravvicinata, lo stesso attaccante tenta di infilare la porta da posizione angolata ma Capogrosso intercetta e mette in angolo. Al 34’ Offredi vola sul palo destro per deviare un calcio di punizione di La Camera. Poi Cesca si libera in area e Offredi, anche se in modo un poò goffo, respinge con i piedi anticipandolo. Negli ultimi minuti spazio a Diakite al posto dell’esausto Cisse, la cui prestazione è condizionata dall’errore dal penalty, mentre Salvi è costretto a uscire per infortunio, sostituito da Gazo. Al 42’ Pacilli si destreggia al limite dell’area e calcio di poco alto. Allo scadere del 90’ Meregalli ferma fallosamente Andrea Belotti al limite sinistro dell’area, ma il conseguente calcio di punizione non sortisce esito. Ci si aspetterebbe il pressing dell’Albinoleffe, invece in pieno recupero il Pavia si rende minaccioso con Turi su cui Offredi interviene smanacciando in angolo. E’ l’episodio che chiude la contesa.

forbes

ALBINOLEFFE – PAVIA 0-0

Albinoleffe (4-3-1-2): Offredi 6.5 Salvi 6 (39’ st Gazo sv) Allievi 6 M. Belotti 6 Regonesi 6 Taugourdeau 5.5 Martinovic 5.5 Maietti 5.5 Corradi 5.5 (8’ st Pacilli 5.5) Cisse 5 (39’ st Diakite sv) A.Belotti 6. A disposizione: Amadori, Ambra, Ondei, Pontiggia. Allenatore: Pala.

Pavia (4-4-2): Kovacsik 7 Capogrosso 6 Meregalli 6 Fasano 6 Zanini 6 Statella 6 La Camera 6.5 Di Chiara 5.5 (29’ st Ferrini sv) Lussardi 5.5 Beretta 5 (33’ st Turi sv) Cesca 5. A disposizione: Teodorani, Losi, Ciappella, Bracchi, Romano. Allenatore: Roselli

Arbitro: Intagliata di Siracusa 6

Note: ammoniti: Salvi, Cisse, Beretta, Meregalli. Recuperi: 1, 4