La permanenza dell’AlbinoLeffe in zona playout è destinata a radicarsi, alla luce della sesta sconfitta consecutiva maturata ina una grigia mattina domenicale. La squadra seriana, affidata ad Amedeo Mangone, non riesce a ritrovare costrutto in fase di manovra, precisione dei passaggi e una chiara identità. Basta un jolly di un difensore del Lumezzane per mandare ko i seriani, che le provano tutte senza praticamente arrivare al tiro. Ancora una delusione che richiede una profonda meditazione per evitare di affondare ulteriormente in classifica.
Squalificato Salvi, mister Mangone arretra Gazo a destra nella retroguardia e adotta il modulo ad albero di Natale con Girasole e Corradi alle spalle di Momentè unica punta. Lumezzane nel classico modulo 3-5-2 con l’ex seriano Mauro Belotti al centro della difesa e Alimi perno di centrocampo.
Il primo tentativo a rete è di Girasole che al 5’ calcia a lato della porta bresciana. All’8’ Benedetti raccoglie un pallone respinto dalla difesa e calcia di sinistro non lontano dal palo alla sinistra di Offredi. Al 17’ Taugourdeau manda alto sulla traversa un calcio di punizione dal vertice sinistra dell’area. Dopo due conclusioni di testa, di Biondi e Girasole, fuori bersaglio, De Paula approfitta di un rimpallo in area e calcia fuori. Al 26’ Momentè prova su calcio di punizione dal limite, ma il pallone passa a un metro dall’incrocio dei pali. Alla mezz’ora occasione da gol per un Lumezzane, frutto di una perfetta verticalizzazione di Biondi per De Paula che elude il fuorigioco e calcia in diagonale angolando troppo. E’ l’ultimo episodio da annotare fino all’intervallo, quando il gioco si fa approssimativo. Nel secondo tempo arriva, come fulmine a ciel sereno, il gol del vantaggio lumezzanese. Lo segna dopo sei minuti Mogos, con un rasoterra secco e angolato dalla lunetta dell’area. Offredi, praticamente inattivo come Dalle Vedove, è sorpreso e non ci arriva. Al 10’ Mangone richiama Corradi e inserisce Pesenti, ma la spinta offensiva latita anche e soprattutto per mancanze di idee. L’unico segno lasciato dai blucelesti è un tiro dalla distanza di Taugourdeau che al 23’ arriva tra le braccia di Dalle Vedove. Ben più pericoloso sul fronte opposto il colpo di testa di Franchini che Offredi toglie dall’angolo sinistro deviando in angolo. Prima della mezz’ora Mangone affida le residue speranze di recupero a Vorobjovs che sostituisce Calì e trasformando il modulo in 4-3-1-2. Invece si registra ancora un intervento di Offredi che al 32’ respinge di piede un’incursione di Baldassin. Braghin manda in campo Djiby proprio per francobollare Vorobjovs. La manovra dell’AlbinoLeffe non decolla. Nel finale si vede in campo anche Aurelio in un disperato tentativo di pareggiare che non riesce.
AlbinoLeffe-Lumezzane 0-1
AlbinoLeffe (4-3-2-1): Offredi 6 Gazo 5.5 Moi 6 Ondei 5.5 Barzaghi 5.5 Calì 5 (28’ st Vorobjovs sv) Taugourdeau 5.5 Maietti 5 (42’ st Aurelio sv) Girasole 5.5 Corradi 5 (10’ st Pesenti 5) Momenté 5. A disposizione: Amadori, Marku, Nichetti, Personè. Allenatore: Mangone
Lumezzane (4-3-3): Dalle Vedove 6 Biondi 6.5 Belotti 6 Pini 6 Mogos 6.5 Franchini 6 Alimi 6.5 Baldassin 6 (33’ st Djiby sv) Benedetti 6.5 De Paula 6 Ekuban 6 (45’ st Monticone sv). A disposizione: Guagnetti, Gatto, Salim, Cazè, Fumana. Allenatore: Braghin
Arbitro: Spinelli di Terni 6
Marcatori: st 6’ Mogos
Ammoniti: Benedetti, Belotti, Ondei, Calì, Djiby
Recupero: 1, 4
