In casa AlbinoLeffe si prepara il futuro che è anche e soprattutto tempo presente. Non c’è molto da inventare, tenuto conto che la linea societaria è sempre quella di riuscire a far bene valorizzando il patrimonio giovanile. Tutti erano pronti a giurare sulla guida tecnica di Alessio Pala, che il presidente Andreoletti ha fatto capire di essere intenzionato a confermare. Invece le strade di Pala e dell’AlbinoLeffe si separano, pare proprio per scelta dell’allenatore che starebbe valutando o avrebbe ricevuto proposte altrettanto interessanti. Peraltro non ha nascosto la sua ambizione di arrivare da tecnico in serie A, a suon di risultati. Pala ha dimostrato, come meglio non avrebbe potuto, di sapere plasmare l’organico e motivarlo, superando prima di tutto le difficoltà psicologiche dovute al pesante aggravio della penalizzazione iniziale e all’impatto degli esordienti.
E’ chiaro che il nuovo progetto sarebbe partito dalla conferma di Alessio Pala. Via l’allenatore, non resta che ripartire dal blocco di giocatori che tanto bene ha fatto nella stagione più difficile nella storia dell’AlbinoLeffe, segnando in tutto e per tutto la rinascita e la riaffermazione del programma societario fatto di etica e identità sportive. Uno degli auspici è che Mattia Valoti possa rimettersi in gioco e disputare un’intera stagione con la maglia dell’AlbinoLeffe, contribuendo al raggiungimento di nuovi traguardi, prima di tornare a disposizione del Milan, società che lo ha prelevato riconoscendone le qualità tecniche. Andrea Belotti tiene banco con il suo trasferimento certo a una squadra blasonata che,a sua volta, potrebbe lasciarlo maturare tra i cadetti. La crescita del ragazzo di Gorlago è sotto gli occhi di tutti, l’ulteriore maturazione non è detto però debba avvenire lontano dalla serie A. Si guardi alla Premier League e al coraggio che dimostrano i mister d’oltremanica. Si dica, piuttosto, che Belottino è maturo per crescere ulteriormente e arrivare a stupire misurandosi con le stelle di prima grandezza
La nuova stagione bluceleste non potrà che avere come obiettivo il tentativo di tornare in B, certamente visto non come assillo ma costruito settimana dopo settimana senza le piccole incertezze e sbavature costate, nella stagione appena conclusa e comunque mirabile per impegno e risultati, una manciata di punti che alla fine hanno impedito l’accesso ai playoff. La rosa dell’AlbinoLeffe continua ad allenarsi al centro sportivo di Zanica, mentre il settore tecnico si guarda intorno e sbircia tra i diciottenni di Ivan Del Prato per saggiare le possibilità di promuoverne più d’uno in prima squadra.
