L’Atalanta lascia mestamente la Coppa Italia perdendo a Firenze, dove assiste alla rinascita in campo di Mario Gomez. L’attaccante viola si sblocca e decide praticamente da solo l’esito della partita, segnando una doppietta e guadagnando un calcio di rigore più che dubbio. A lenire il passivo ci pensa Rolando Bianchi per il classico gol della bandiera. Un risultato che matura interamente nei primi 45 minuti e lascia l’amaro in bocca alla squadra di Colantuono, costretto ad assistere a tre quarti di partita dalla tribuna. La scelta di schierare l’Atalanta 2 non va a demerito, perché solo in occasione della terza rete la difesa nerazzurra commette l’errore di salire in ritardo favorendo la doppietta di Mario Gomez.
A Firenze non c’è la coppia d’attacco Denis-Pinilla, a riposo dopo l’ottima prova di San Siro. Colantuono dà spazio ai giocatori meno utilizzati. Tra i pali c’è Avramov, in difesa Bellini nel ruolo inedito di centrale in coppia con Stendardo e Scaloni e Dramè esterni; centrocampo con Migliaccio e Bellini in mezzo e Spinazzola e Gomez sulle fasce; in avanti Rolando Bianchi e Boakye. Montella opta per il 4-3-3 dando fiducia a Mario Gomez e venendone ripagato. Una conclusione rasoterra a fil di palo di Baselli dopo 3’ farebbe pensare a un’Atalanta che voglia dare continuità alla gara vittoriosa di San Siro contro il Milan. E invece, al primo pallone tra i piedi, Mario Gomez si sblocca con un tiro secco all’incrocio dei pali e porta in vantaggio la Fiorentina. Ci sarebbe tempo e modo per riorganizzarsi e tentare il recupero, ma al 10’ un intervento in area di Stendardo sull’attaccante viola viene giudicato da calcio di rigore. Le immagini mostrano come il difensore atalantino tocchi e sposti il pallone, ma la decisione dell’arbitro Valeri è irrevocabile. Sul dischetto va Cuadrado che trasforma nonostante Avramov intuisca la traiettoria del pallone. La Fiorentina gioca con scioltezza, forte del doppio vantaggio, mentre la squadra di Colantuono, ridisegnata con chi ha meno minuti nelle gambe, non appare in grado di reagire. A metà del primo tempo l’allenatore nerazzurro protesta in modo veemente per un intervento aereo con il braccio largo di Richards in contrasto con Migliaccio e l’arbitro lo espelle. Al 28’ la squadra di Montella rimpingua il bottino andando a segno ancora con Mario Gomez, il quale, sul filo del fuorigioco, a tu per tu con Avramov, insacca con il piatto destro e dà la sensazione di mettere in cassaforte la qualficazione. Un minuto dopo il Gomez atalantino prova il tiro a giro ma non trova lo specchio della porta. La partita si mette in salita, ma al 40’ l’Atalanta ha un sussulto con Rolando Bianchi che riceve palla in area da Gomez e con un destro a giro insacca nell’angolo basso alla sinistra del portiere Tatarusanu. Si va al riposo con due gol di svantaggio. Dopo l’intervallo la preannunciata staffetta tra Stendardo e Biava. Al quarto d’ora esordio di Rosseti che subentra a Boakye. Al 22’ contatto in area viola tra Gomez e Savic. L’atalantino dà l’impressione di anticipare la caduta e viene ammonito per simulazione. L’Atalanta esaurisce i cambi al 24’ quando D’Alessandro prende il posto di Spinazzola. Al 26’ standing ovation per Mario Gomez, avvicendato da Babacar che al primo pallone fa ammonire Biava per trattenuta. Al 28’ Rosseti prova il colpo di testa, fuori bersaglio. Poi Dramè si infortuna seriamente alla spalla in un contrasto con Cuadrado e l’Atalanta resta in dieci. Allo scadere della mezz’ora esordio per il neo acquisto Diamanti che rileva Cuadrado e con il passare dei minuti offre un assaggio delle sue qualità. Al 37’ Babacar prova il numero con un scambio veloce in area atalantina e tiro a giro che finisce a lato della porta di Avramov. Al 39’ l’arbitro Valeri ristabilisce la parità numerica delle squadre sanzionando con la seconda ammonizione un intervento di Alonso sulle gambe di D’Alessandro. Al 44’ Babacar si trasforma in rifinitore e mette Fernandez nelle condizioni di battere a rete sotto misura, Biava rimedia in angolo. Nell’azione successiva Fiorentina ancora pericolosa e e Avramov anticipa d’un soffio Babacar. Sarebbe stata una punizione eccessiva per l’Atalanta.
FIORENTINA-ATALANTA 3-1
FIORENTINA: Tatarusanu 6 Richards 6 Rodriguez 6 Savic 6 Alonso 6 Kurtic 6 Badelj 6 Borja Valero 7 (21’ st Fernandez 6) Cuadrado 7 (31’ st Diamanti 6) Gomez 8 (26’ st Babacar 6) Vargas 6. A disposizione: Lezzerini, Rosati, Pizarro, Fernandez, Sanchez, Pasqual, Brillante, Khouma, Tomovic, Hegazi.
ATALANTA: Avramov 6 Scaloni 5.5 Stendardo 5.5 (1’ st Biava 5.5), Bellini 5.5 Dramè 5.5 Spinazzola 5.5 (24’ st D’Alessandro 6) Migliaccio 6 Baselli 5,5 Gomez 6 Bianchi 6 Boakye 5 (16’ st Rosseti 6). A disposizione: Frezzolini, Del Grosso, Moralez, Carmona, Biava, Cigarini, Zappacosta, Molina, Grassi.
Arbitro: Valeri 5
Marcatori: pt 6’ e 28’ Mario Gomez, 11’ Cuadrado (rig), 40’ Rolando Bianchi
Ammoniti: Baselli, Gomez, Boakye, Biava, Alonso, Scaloni. EspulsI: Colantuono al 22’ pt e Alonso al 39’ st per doppia ammonizione. Recupero: 0, 4