Marco Borriello si sblocca contro la sua ex squadra giallorossa, firmando una doppietta e trascinando, insieme a Gomez, l’Atalanta a una clamorosa rimonta. Poco male se, dopo essere stata sotto due reti e aver capovolto il risultato, la partita sia finita in pareggio grazie a Francesco Totti, che dimostra ancora una volta la sua classe. Le grandi a Bergamo non hanno mai vita facile e la Roma non si sottrae a questa regola. Il confronto con la Roma diventa la gara più avvincente ed elettrizzante della stagione. Uno spettacolo
Reja, costretto a rivoluzionare il centrocampo, causa le squalifiche di De Roon e Cigarini, e a rinunciare all’infortunato Diamanti, conferma il 4-3-3, trasformabile in 4-2-3-1. Davanti a Sportiello giocano i centrali Toloi e Paletta con Masiello e Dramè esterni. Sulla mediana Kurtic, Migliaccio e Freuler, trio offensivo formato da D’Alessandro e Gomez sulle ali e Borriello punta centrale. Spalletti avanza Florenzi sulla linea di centrocampo, rispolvera De Rossi in mezzo e schiera il rientrante Nainggolan a sinistra, mentre Salah e Perotti occupano le fasce nel tridente offensivo con Dzeko e . Confermato il quartetto difensivo (Rudiger, Manolas, Zukanovic e Digne) con Szczesny tra i pali.
Modulo speculari con la tendenza, su entrambi i fronti, ad attaccare i portatori di palla. Nei primi cinque minuti due conclusioni, di Gomez e Borriello, che non inquadrano lo specchio della porta. Guardia alta di Rudiger su Gomez, mentre Zukanovic prende in consegna l’ex Borriello. All’11 break provvidenziale di Toloi su verticalizzazione in area di Florenzi per Dzeko, ma è ancora Gomez a farsi vivo al 13’ calciando dalla lunetta dell’area giallorossa ma mirando alto. Roma pericolosa al 16’ con Perotti che riprende una corta respinta della difesa atalantina e spedisce oltre la traversa. Al 19’ cross basso di Dramè e Digne anticipa di testa D’Alessandro rifugiandosi in corner. Dalla bandierina errore di Gomez che innesca la ripartenza di Salah, ma i giallorossi non sanno approfittarne. La squadra di Spalletti passa in vantaggio al 23’ con Digne che, all’altezza del vertice sinistro dell’area, scambia con Dzeko e triangola con Perotti che con un tocco di esterno destro lo mette in condizione di calciare. Paletta è in ritardo e il rasoterra di Digne supera Sportiello. L’Atalanta prova a reagire, ma nel giro di 4’ arriva il raddoppio di Nainggolan che, servito da Salah, piazza il pallone nell’angolo basso alla sinistra di Sportiello. Sembra fatta, ma al 33’ su contropiede avviato da Kurtic, Papu Gomez mette a centro dell’area giallorossa dove Borriello manca l’aggancio ma irrompe D’Alessandro che mette alle spalle di Szczesny riaprendo il match. Esce Digne, toccato duro, ed entrea Emerson. D’Alessandro brucia tutti nell’ennesima ripartenza dell’Atalanta e viene steso da Zukanovic prima di lanciare verso la porta di Szczesny. L’arbitro mostra solo il giallo al romanista. La pressione della squadra di Reja non cessa e al 37’, su corner di Gomez, Borriello di testa mette a segno il gol dell’ex e riporta il risultato in parità. La Roma non demorde e al 40’ Dzeko, dopo aver dribblato anche Sportiello, calcia incredibilmente alto davanti alla porta. Al 44’ Sportiello vola e salva su girata di destro di Dzeko. Partita che resta viva e aperta al rientro in campo. E al 5’ l’Atalanta capovolge il risultato con Borriello, che raccoglie a centro area un cross basso di Gomez e, anticipando la marcaura di Zukanovic, tocca di interno sinistro con palla sulla base del palo e poi in rete. Dopo 2’ altro intervento decisivo di Sportiello su tiro dalla distanza di Nainggolan. Al 9’ Spalletti sosuisce Zukanovic con El Shaarawy, arretrando Florenzi sulla linea di difensori. La Roma non riesce a rendersi pericolosa, l’Atalanta sì e al 16’ Borriello, smarcato in area da Gomez, manca l’occasione per fare tris calciando oltre il montante a botta sicura. L’attaccante si divora un altro gol al 22’ quando, servito dal solito e instancabile Gomez da sinistra, decide di esibirsi in un colpo di tacco davanti al Szczesny che si salva dalla capitolazione deviando di piede in angolo. La Roma si riaffaccia dalle parti di Sportiello con un tiro dalla distanza di El Shaawary, parato senza difficoltà, e un colpo di testa a lato di Dzeko. Prima della mezz’ora Raimondi rileva l’ottimo D’Alessandro. Al 33’ arriva il momento dei capitan Totti, che subentra a De Rossi. La Roma si getta in avanti alla ricerca del pareggio. Masiello si immola per contrastare Dzeko all’altezza dell’area piccola. Al 39’ standing ovation per Borriello, sostituito da Pinilla. Subito dopo Nainggolan con un tiro dai 16 metri fa la barba alla traversa. Ci pensa Totti a ristabilire la parità risolvendo con un preciso rasoterra una mischia prolungata in area atalantina. E in pieno recupero, su cross da destra di Kurtic, Raimondi manca la deviazione vincente sotto rete consentendo a Rudiger e al portiere giallorosso di recuperare, mentre Manolas strattona Pinilla lanciato verso l’area. Solo giallo e fischio finale che accontenta certamente l’Atalanta e a metà la Roma, impegnata a difendere la zona Champions, rincorrere il Napoli e guardarsi dall’Inter.
ATALANTA-ROMA 3-3
ATALANTA (4-3-3): Sportiello 6.5 Masiello 6.5 Toloi 6.5 Paletta 6.5 Dramè 6.5 Kurtic 7 Migliaccio 7 Freuler 6.5 D’Alessandro 7.5 (29’ st Raimondi 6) Borriello 8 (39’ st Pinilla sv) Gomez 8 (45’ st Brivio sv) A disposizione: Radunovic, Stendardo, Djimsiti, Cherubin, Conti, Bellini, Gagliardini, Gakpè, Monachello. Allenatore. Reja
ROMA (4-3-3): Szczesny 6 Rudiger 6 Manolas 6 Zukanovic 5 (9’ st Wl Shaarawy 6) Digne 6.5 (34’ pt Emerson 6) Florenzi 6 De Rossi 6 (33’ st Totti 7) Nainggolan 7 Perotti 6.5 Salah 6 Dzeko 5. A disposizione: De Sanctis, Castan, Torosidis, Maicon, Keita, Pjanic, Vainqueur, Strootman, Sadiq, Totti. Allenatore: Spalletti
Arbitro: Irrati 6. Assistenti: De Luca e Schenone. Quarto uomo: Preti. Arbitri d’area: Celi e Pinzani
Marcatori: pt 23’ Digne, 27’ Nainggolan, 33’ D’Alessandro, 37’ Borriello; st 5’ Borriello, 40’ Totti
Ammoniti: Zukanovic, Masiello, Borriello, De Rossi, Raimondi, Dzeko, Kurtic, Manolas. Espulso Spalletti per proteste all’87’
Recupero: 1, 5