Un punto all’Olimpico ben guadagnato contro la Roma ha un peso e valore enorme per l’Atalanta, che conserva il margine di sette lunghezze sulla zona retrocessione ma soprattutto convince e si convince della ritrovata dimensione di squadra abituata a lottare con un assetto equilibrato e gioco ordinato. Se la Roma prende fischi dai suoi tifosi è anche merito dell’Atalanta, che lascia pochi spazi e sfoggia determinazione e capacità di interdire. Reja vuole e ottiene sostanza, schiera a sorpresa Emanuelson tenendo in panchina Moralez, affida la regia a Baselli al posto dello squalificato Cigarini, può contare sull’apporto pieno di Estigarribia e Gomez. Sul fronte giallorosso c’è Totti al centro di un attacco positivo solo con Ljajic e deludente con Iturbe. Partita decisa da due calci di rigore. Quello a favore dei giallorossi viene accordato dopo un minuto e 20 secondi, per un tocco di mano in area di Stendardo in scivolata su Ljajic. Sul dischetto va Totti che spiazza Sportiello e mette a segno il sesto gol stagionale, settimo in carriera all’Atalanta, sul totale di 241 centri in carriera. Al 22’ spinta di Astori in area ai danni di Emanuelson, punita con il penalty, che Denis trasforma spiazzando a sua volta De Sanctis. La Roma potrebbe ripassare in vantaggio al 26’ quando un cross di Holebas pesca libero in area atalantina Totti che, tutto solo, non aggancia. Nuovo pericolo al 28’ quando Carmona tocca corto all’indietro verso Sportiello, favorendo l’inserimento di Florenzi che trova l’opposizione del portiere. Al 34’ splendida giocata di Baselli in profondità per Gomez, fermato da Astori. Nella ripresa Garcia capisce che non è giornata per Paredes e Iturbe e corre ai ripari. Al 16’ bravo Sportiello a bloccare una conclusione di Florenzi. Infine, al 33’, Sportiello si oppone da par suo alla conclusione di Ljajic e Migliaccio anticipa l’intervento di Torosidis allontanando la minaccia. L’Atalanta non soffre l’assedio e forse potrebbe osare di più con le ripartenze. L’ultimo quarto d’ora esalta la personalità dei bergamaschi, che appaiono sicuri nella gestione della palla e nelle chiusure.
ROMA-ATALANTA 1-1
Roma (4-2-3-1): De Sanctis 6 Torosidis 6 Yanga Mbiwa 6 (39’ st Doumbia sv) Astori 6 Holebas 5.5 Nainggolan 6 Paredes 5 (12’ st Keita 6) Iturbe 4.5 (12’ st Ibarbo 6) Ljajic 6 Florenzi 6 Totti 5.5. A disposizione: Skorupski, Cole, Spolli, Balzaretti, Ucan, Verde, Pellegrini, Sanabria. Allenatore: Garcia
Atalanta (4-4-1-1): Sportiello 7 Masiello 7 Stendardo 6.5 Benalouane 7 Dramè 6 Baselli 6.5 (14’ st Migliaccio 6.5) Carmona 6 Estigarribia 6.5 Gomez 6.5 Emanuelson 6.5 (20 st Moralez 6.5) Denis 6.5 (36’ st Bianchi sv). A disposizione: Avramov, Frezzolini, Kessie, Del Grosso, Grassi, Zappacosta, D’Alessandro, Rosseti. Allenatore: Reja
Arbitro: Gervasoni 6
Assistenti: Bianchi e Musolino. Quarto ufficiale: Longo. Giudici di porta: Tagliavento e Di Paolo
Marcatori: pt 2’ Totti (rig), 23’ Denis (rig)
Ammoniti: Baselli, Benalouane, Stendardo, Dramè, Yanga-Mbiwa, Astori, Paredes, Florenzi
Recupero: 0, 5