Atalanta punita dalla Viola

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Denis giuNessuno, men che meno Colantuono, ha mai pensato a una Fiorentina indebolita per l’assenza di pedine importanti,dal momento che Montella, grazie a un parco giocatori di primo livello, può riorganizzare la squadra a piacimento, facendola diventare in modo appropriato cinica e risparmi osa. C’è tanta qualità e mestiere nel successo della Fiorentina a Bergamo, dove l’Atalanta si sforza di fare la partita, ci mette tutta la buona volontà, ma non trova il gol a differenza dei viola. Prosegue il digiuno di Denis, che non beneficia del modulo alternativo al 4-3-3 di inizio stagione. Colantuono ripropone il 3-5-1-1 adottato al San Paolo con le novità di Brivio al posto di Del Grosso sulla fascia sinistra di centrocampo e Moralez che copre il ruolo di Bonaventura come spalla di Denis. Confermato Baselli, che ha ottimamente figurato all’esordio da titolare, in cabina di regia al posto dello squalificato Cigarini. La Fiorentina, reduce dal rotondo successo in Europa League, propone Pepito Rossi unica punta sostenuta dall’inedita coppia di trequartisti formata da Matias e Wolski, con arretramento di Borja Valerio sulla linea di centrocampo con Ambrosini e Aquilani. Lo spessore della squadra di Montella fa la differenza anche con gli assestamenti e il turn-over.
Dopo 5’ di studio, l’Atalanta prova a verticalizzare nel tentativo di sorprendere l’attenta retroguardia viola. Al 10’ buona occasione costruita da Moralez che entra in area da destra e porge all’accorrente Yepes, la cui conclusione è ribattuta dal muro di difensori. Al 14’ scatto di Rossi, fermato fallosamente al limite dell’area da Carmona che viene ammonito. Senza esito il tentativo su calcio di punizione di Pasqual. Sugli sviluppi dell’azione successiva Borja Valerio crea apprensione alla difesa atalantina calciando da posizione angolata costringendo Consigli alla corta respinta, con pallone allontanato da Yepes. Al 25’ azione in profondità dell’Atalanta con Carmona che verticalizza sulla sinistra per Moralez, il cui retropassaggio viene raccolto da Migliaccio che dai 16 metri impegna Neto con un forte rasoterra. Al 27’ Stendardo anticipa Rossi con ottima scelta di tempo mandando in angolo. Poi il Pepito viola costringe al fallo Yepes, che viene ammonito, e guadagna un calcio di punizione dalla lunetta dell’area di rigore bergamasca. La barriera respinge il tiro di Pasqual, poi Matias manda alto. Al 32’ nuova opportunità per la squadra di Colantuono con Carmona che di testa corregge un cross di Raimondi trovando la deviazione in angolo di Savic. Sugli sviluppi del corner Yepes subisce fallo da Ambrosini al limite dell’area viola, il conseguente calcio di punizione di Denis s’infrange nella selva della barriera. Nel momento migliore dell’Atalanta, al 41’, da un’incomprensione a centrocampo tra Denis e Carmona, nasce il contropiede che porta al vantaggio della Fiorentina. Borja Valerio effettua un cross verso il palo più lontano dove Wolski di testa colpisce di testa. Consigli sfiora il pallone mandandolo contro la traversa, riprende da Matias che insacca a porta vuota. Nella ripresa Atalanta in costante proiezione offensiva e prima opportunità sul destro di Brivio che manda fuori bersaglio. Al 5’ su cross di Raimondi, tentativo di deviazione di testa da parte di Denis con pallone deviato in angolo. Al 9’ Joaquiin subentra a Wolski. Si riparte da un corner per l’Atalanta e Migliaccio di testa colpisce la traversa. All’11’ Colantuono manda in campo Bonaventura richiamando Brivio. Al 17’ Consigli salva con le gambe su gran tiro di Joaquin che si coordina alla perfezione su cross di Pasqual. Al 21’ Rossi tira di sinistro colpendo l’esterno della rete di Consigli. Subito dopo Migliaccio lascia il posto a Brienza. Al 24’ il gol d’autore di Pepito Rossi che chiude di fatto la partita. Su azione da corner e assist di testa di Tomovic, il bomber viola controlla di petto di sinistro da centro area incrocia infilando il pallone nell’angolo alla sinistra di Consigli. Colantuono gioca la carta Livaja, rinunciando all’apporto più che positivo di Moralez. Alla mezz’ora Denis, solo davanti a Neto, potrebbe riaprire il match e batte senza esitazione ma il portiere viola respinge. Al 34’ Rossi lascia il campo tra gli applausi, mentre Bonaventura sfiora il palo con un gran destro.
ATALANTA- FIORENTINA 0-2
Atalanta (3-5-1-1): Consigli 6 Stendardo 6 Yepes 6 Lucchini 5.5 Raimondi 6 Carmona 6 Baselli 5.5 Migliaccio 6 (22’ st Brienza 5.5) Brivio 5.5 (11’ st Bonaventura 5.5) Moralez 6.5 (28’st Livaja 6) Denis 5. A disposizione: Sportiello, Bellini, Canini, Del Grosso, Gagliardini, Marilungo, Kone, De Luca, Nica. Allenatore: Colantuono
Fiorentina (4-3-2-1): Neto 6 Tomovic 6.5 Gonzalo Rodriguez 6.5 Savic 6 Pasqual 6.5 Ambrosini 6.5 Aquilani 7 Borja Valerio 7 Matias 6.5 (25’ st Bakic 6) Wolski 6.5 (9’ st Joaquin 6) Rossi 7.5 (34’ st Matos sv). A disposizione: Munua, Lupatelli, Alonso, Roncaglia, Compper, Rebic, Vargas. Allenatore: Montella
Arbtro: Damato di Barletta 5.5
Assistenti: Nicoletti di Macerata e Longo di Paola; quarto ufficiale: Iannello di Novi Ligure; giudici di porta: Rizzoli di Bologna e Doveri di Roma1
Marcatori: pt 41’ Matias; st 24’ Rossi
Ammoniti: Carmona, Yepes, Wolski, Lucchini. Recupero: 2’, 3’

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