Atalanta: un mercoledì Facundo

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E’ l’ora della Coppa Italia e scocca quella di Facundo Parra, da taluni descritto come oggetto misterioso, che regala con una doppietta la qualificazione dell’Atalanta agli ottavi di finale della manifestazione. La squadra di Colantuono piega il Cesena (3-1) e festeggia l’attaccante argentino, ma non può gioire fino in fondo perché perde per infortunio Marilungo. L’ex doriano, già costretto a fermarsi da maggio a settembre scorso per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, appoggia male il piede e un movimento anomalo ne interrompe la stagione appena iniziata. Un grave colpo per il calciatore che nella prima parte della passata stagione ha offerto un grosso contributo al raggiungimento dei floridi risultati e un problema per l’Atalanta che deve fare a meno di una preziosa pedina. Resta la consolazione, e non è poca cosa, del traguardo conquistato. Si giocherà contro la Roma all’Olimpico martedì 11 dicembre per tentare di proseguire il cammino in Coppa Italia e coltivare la speranza di raggiungere la qualificazione in Europa League. Il match con il Cesena, disputato con Cigarini in campo circondato dalla schiera di quelli che hanno giocato di meno, impegna la squadra di Colantuono che deve mettercela proprio tutta per imporsi. Ma la prova è da considerarsi positiva in funzione dello schieramento inedito, formato da Polito in porta, Ferri, Matheu, Lucchini e Troisi in difesa, Cigarini, Radovanovic e Brivio sulla linea di centrocampo, in attacco Parra e Marilungo, poi sostituto da De Luca a fine primo tempo. E’ il Cesena a passare in vantaggio alla mezz’ora del primo tempo con Tonucci che approfitta di un’indecisione in uscita di Polito su corner e infila di testa. Il pareggio arriva al 41’ al termine di un batti e ribatti, con il portiere cesenate Ravaglia che respinge i tiri di Scozzarella e Brivio ma nulla può su colpo di tacco di Parra. Il finale dei primi 45’ è funestato dall’infortunio a Marilungo. Nella ripresa l’Atalanta ribalta il risultato al 17’ con De Luca che salta un avversario e batte Ravaglia. Al 37’ i nerazzurri mettono al sicuro la qualificazione andando ancora a segno con Parra che raccoglie un assist di Troisi e mette in rete con un preciso rasoterra. Ora non resta che tornare a godere la magia dell’Olimpico.

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