“Mercoledi ne voglio almeno 1.500 sugli spalti. Dovrà esserci un PalaIntred infuocato”. Il giorno dopo il 3-1 su Porto Viro capitan Roberto Cominetti, grandioso protagonista nel successo rossoblù (17 punti, 42%), guarda già a gara 2 e chiama a raccolta i tifosi a cui la società ha pensato con la speciale promozione del biglietto a 1 euro.
“Noi e Castellana Grotte (pugliesi vittoriosi 3-2 su Cantù, ndr) abbiamo ribaltato il fattore campo – spiega il capitano – ora invece bisognerà farlo tornare, come in regular season, un aspetto determinante. Porto Viro sarà agguerrita e decisa a portare il discorso a gara 3, il che per noi potrebbe rivelarsi un rischio troppo alto. Vogliamo completare l’opera, non si è fatto ancora nulla. Serviranno le stesse armi messe in campo domenica”.
L’invito ai bergamaschi è quello di replicare e, possibilmente di migliorare, il clima incandescente trovato in Veneto: “Mai giocato in un contesto simile – ammette lo schiacciatore -. Eppure siamo stati bravissimi a rimanere freddi e concentrati aspettando il momento giusto per colpire. L’approccio è stato il migliore della stagione e nel momento del loro ritorno è stato fondamentale ritrovare le nostre certezze per portarci in vantaggio. Perdere il primo parziale, probabilmente, avrebbe dato un senso diverso al confronto. Siamo stati pazienti e non ci siamo persi neppure sotto 11-15 nel quarto. Conosciamo perfettamente l’avversario già capace di ribaltare la situazione con Ravenna (da 0-2 a 3-2), ma abbiamo usato la testa. Nei playoff è quella che conta perché tecnicamente ci siamo sempre stati. Dovevamo solo riuscire a mettere sul taraflex il nostro potenziale. Ieri lo abbiamo fatto quasi alla perfezione, la strada però è ancora lunghissima”. (U.S.)