I GLS Dolphins Ancona hanno chiuso la pratica contro i Lions Bergamo in poco più di un quarto, offrendo agli oltre seicento spettatori presenti al “Mandela” di Ancona uno spettacolo emozionante, nonostante la gara a senso unico.
La partita si è svolta sul campo sintetico di Ancona, dove i ragazzi di coach Parker hanno subito preso il controllo del gioco, dimostrando una superiorità netta. I Lions, pur essendo una squadra giovane e volenterosa, non sono riusciti a spezzare il ritmo imposto dagli avversari. L’attacco bergamasco è stato neutralizzato da una difesa dorica attenta e incisiva, pronta sia nelle letture che nei placcaggi.
Dopo un ulteriore punto dei Lions, i Dolphins hanno avanzato con efficacia grazie alle giocate di Iudicone e Orlandini. Arrivati a sette yard dalla meta senza però riuscire a segnare, coach Parker ha preferito affidarsi al piede di Dazzani, infallibile anche questa volta nel piazzare il field goal per il 24-0.
Bergamo ha mostrato segni di vita con qualche azione positiva, tra cui un paio di buone corse di Ventura e una ricezione di Aldrighetti, riuscendo ad avanzare oltre la metà campo. Tuttavia, un passaggio profondo di Butterfield per Ferrari è stato intercettato da Raffaele Rotelli, che ha riportato il pallone dalle proprie due yard fino alle quaranta avversarie. I Dolphins non ne hanno approfittato per infliggere un altro colpo decisivo, chiudendo il primo tempo sul 24-0.
Alla ripresa, i Lions hanno trovato uno spiraglio grazie a un raro errore di Petrilli: Zani è riuscito a sottrargli il pallone e a trasformare l’occasione in meta. Il punteggio è salito così sul 31-14, ma l’esito della gara non è mai stato realmente in discussione e la gara finisce 48-14. (Fonte: Dolphins Ancona)
