VOLLEY FOPPAPEDRETTI BERGAMO – POMI’ CASALMAGGIORE 3-0 (25-16, 25-15, 25-22)
Una Foppa caricatissima lascia a secco Casalmaggiore, apparsa ancorata all’impresa di Montichiari. Il netto successo per 3 set a 0 maturato nella sfida tra supertitolate al PalaNorda di Bergamo per il primo round dei playoff scudetto, rende merito alle ragazze di Lavarini, capaci di interpretare la gara con i ritmi e la precisione giusti. Nessuna sorpresa, semmai la conferma che nel volley occorre sempre riannodare i fili e mettersi alle spalle quanto già fatto. La sfida è di quelle che accendono. Le neocampionesse d’Europa di Casalmaggiore, detentrici del titolo italiano conquistato nella stagione 2014-2015, si confrontano con il Volley Foppapedretti Bergamo, che vanta il palmares più ricco. Un confronto ai livelli più alti e simbolo della straordinaria longevità sportiva di quattro giocatrici che nel 2002 hanno conquistato il titolo mondiale con la nazionale azzurra. Parliamo di Francesca Piccinini, che ha vinto anche cinque Champions con Bergamo e una con Casalmaggiore, e tra le rossoblu orobiche Paola Paggi, Leo Lo Bianco e Paola Cardullo. Barbolini schiera il sestetto collaudato composto da Lloyd in regia, Piccinini, Tirozzi e Kozuch trio di martelli, Stevanovic centrale. Lavarini risponde con Paggi e Aelbrecht centrali, Barun, Plak e Gennari, Lo Bianco in regia, libero Cardullo. La Foppa si ammanta di entusiasmo e determinazione e nei primi scambi mette a segno punti importanti che permettono di raggiungere il parziale di 7-3. Funziona il muro delle bergamasche che allungano a +6 (10-4). L’accenno alla rimonta, innescato da Piccinini, viene stoppato dall’attacco vincente di Gennari e da un errore delle cremonesi. Il timeout tecnico sul 12-6 non fa ripartire Casalmaggiore e Barbolini torna a fermare il gioco sul 15-7. Lavarini, dal suo canto, decide il timeout sul 17-11, non appena le avversarie accennano a girare. Si torna a +8 con una sequenza che inizia con il mani fuori di Gennari a cui risponde un attacco vincente di Piccinini, poi ancora una palla di Barun deviata fuori dal muro e nuovo attacco vincente di Gennari (20-12). Se Gennari è scatenata, altrettanto lo è a muro Paggi. Margine invariato fino al 22-14, poi la firma di Plak e il primo tempo di Aelbrecht regalano nove match point alla Foppa che fa suo il primo set con il punteggio di 25-16 grazie a un errore in battuta di Kozuch, facendo segnare un inequivocabile 52% in attacco.
Scambi spettacolari in avvio di seconda frazione, che vedono prevalere ancora Bergamo, avanti 7-4 quando Barbolini chiama il timeout. Casalmaggiore si riavvicina fino a 9-7 ma l’attacco vincente di Plak e il muro di Aelbrecht ristabiliscono il +4, che si trasforma in +6 (16-10) costringendo Barbolini a chiamare a sé le sue ragazze. Insieme a Barun, Gennari e Plak, sale in cattedra anche Paggi, il cui primo tempo è sempre e ancora un gesto da ammirare. Sul 22-15 rientra in campo Piccinini, che per qualche scambio aveva lasciato il posto a Bacchi, ma si ripete la situazione del primo set con nove match point a disposizione di Bergamo, che sfrutta la prima chiudendo 25-15, ancora con un eloquente 56% in attacco.
Decisamente più equilibrato il terzo set, con le squadre che avanzano di conserva e vanno al timeout tecnico sul punteggio di 12-11 a favore di Bergamo, che alla ripresa del gioco allunga grazie anche a due servizi vincenti di Plak. Quando Barbolini chiama il timeout il vantaggio delle rossoblu è salito a +6 (18-12). Ma è la serata di Bergamo, che ne sbaglia poche e mette a segno tanto. Attimi di rilassamento tra le rossoblu e Casalmaggiore si porta a -3 (22-19). Logico il timeout di Lavarini. Piccinini riporta ancora più sotto le campionesse d’Italia e d’Europa, che provano a martellare ma trovano il doppio break di Sylla con attacco e muro vincenti: 24-20. Annullati due match-point, ci pensa Barun a mettere a segno la diagonale vincente. Freya Aelbrecht si porta a casa il titolo di migliore giocatrice.