La Foppepedretti Bergamo cede in casa al tie-break a Casalmaggiore, al termine di un match a fasi alterne con la squadra di Lavarini che impatta male nei primi scambi, si riprende ma lascia alle avversarie il primo set, conquistando secondo e terzo, mollando nel quarto e finendo scarica nelle battute decisive. Due ore e mezza di volley non bastano alle rossoblu per festeggiare con una vittoria il ritorno davanti al pubblico amico, sette mesi dopo l’ultima volta. Era il 9 aprile e la Yamamay Busto Arsizio vinse 3-0 nell’andata dei quarti di finale playoff, preludio all’uscita di scena delle rossoblu dal campionato. Dopo il netto successo conseguito nella prima giornata a Urbino, le ragazze di Lavarini affrontano la Pomì Casalmaggiore, nelle cui fili milita la ex Serena Ortolani con Mazzanti allenatore. Entrambi sono stati protagonisti dell’ultimo scudetto conquistato da Bergamo nel 2011. In avvio, come su tutti gli altri campi di gioco, l’omaggio collettivo a Ghoncheh Ghavami, la ragazza iraniana condannata a un anno di carcere per aver voluto assistere a una partita di volley maschile nel suo Paese. Il primo punto del match viene messo a segno significativamente da Paola Paggi, la centrale che ha fatto la storia rossoblu e rientrata per dare man forte alla rinnovata squadra disegnata dal dg Giovanni Panzetti. Lavarini schiera Blagojevic, Sylla e Loda, Paggi e Melandri centrali, Radecka in regia, Merlo libero. All’ottima partenza di Bergamo fa riscontro la pronta reazione delle avversarie che fanno valere la migliore prestazione a muro e in un quarto d’ora, timeout compresi, si ritrovano avanti 14-8. Lavarini decide di mandare in campo l’olandese Plak, che fa il suo esordio davanti al pubblico amico, ma il divario in termini di punteggio resta. Il muro rossoblu non chiude sugli attacchi e le seconde linee non riescono a recuperare in modo efficace. Sul 20-13 sembra tutto compromesso ma un parziale di 3-0 riaccende la speranza. La classe e l’esperienza di Paola Paggi riporta Bergamo a -3 (21-18). Ma è sempre il muro di Casalmaggiore a fare la differenza. Le rossoblu hanno un sussulto sul 24-20 e annullano i quattro set-point complice un errore a rete delle avversarie, che poi si riportano avanti con un mani fuori, sbagliando la battuta con Stevanovic. Nuovo vantaggio per Casalmaggiore con Gibbemeyer seguito da un errore in recupero di Blagojevic che chiude il primo set (27-25). Parte bene Bergamo nella seconda frazione, arrivando a condurre 8-4. Sale in cattedra Celeste Plak, che piazza i suoi attacchi consentendo di mantenere il margine di vantaggio. Le rossoblu si compattano e restano avanti fino al 18-14 quando Mazzanti chiama il timeout. Bergamo non commette più errori e porta a casa il secondo set con il parziale di 25-19. Più equilibrato il terzo set con Plak che continua a fornire il suo apporto e la squadra di Mazzanti che ribatte colpo su colpo. L’ingresso in campo di Paggi sul 12 pari regala tre punti consecutivi a Bergamo. E’ il via all’allungo che si concretizza con gli attacchi vincenti di Sara Loda (18-13). Casalmaggiore si riavvicina a tre lunghezze (19-16), poi due errori dopo un attacco vincente delle rossoblu riporta Bergamo a +6. Il terzo set si chiude con un errore in battuta di Stevanovic, con il parziale di 25-19 per le rossoblu. La quarta frazione inizia con un parziale di 3-0 per Casalmaggiore, che gestisce il margine e allunga fino a 12-7. Dopo essersi portata a -3 la Foppa commette due errori in battuta e uno in attacco che consentono alle avversarie di portarsi sul 18-12. Raggiunto il 21-13 il quarto set è saldamente nelle mani della squadra di Mazzanti che lo chiude sul parziale di 25-14 guadagnando il tie-break.
Un evidente calo di concentrazione delle rossoblu regala i primi tre punti a Casalmaggiore. Sull’1-4 un colpo di karate di Blagojevic, che rimette di piede sulla linea del campo avversario, tiene in partita la Foppa, che cambia in svantaggio 4-8. Il muro vincente di Gibbemeyer fa capire che Casalmaggiore non vuole farsi sfuggire l’occasione per cogliere un successo importante e prestigioso. Lo scarto sale a -6, Plak ce la mette tutta per risollevare le sorti dell’incontro, che vede la squadra di Mazzanti imporsi per 15-10 al tie-break e guadagnare due punti in classifica contro uno delle bergamasche.
Foppapedretti Bergamo-Pomì Casalmaggiore 2-3 (25-27, 25-19, 25-19, 14-25, 10-15)
Foppapedretti Bergamo: Mori 1, Deesing n.e., Loda 11, Paggi 11, Blagojevic 6, Merlo (L), Melandri 6, Radecka 2, Plak 20, Mambelli, Sylla 8, Tasca n.e. All. Lavarini
Pomì Casalmaggiore: Ortolani 8, Skorupa 4, Bianchini 3, Sirressi (L), Gennari 14, Quiligotti n.e., Gibbemeyer 12, Agrifoglio n.e., Klimovich n.e., Zago, Stevanovic 12, Tirozzi 23. All. Mazzanti
Arbitri: Umberto Zanussi e Roberto Boris
Note
Durata Set: 34’, 31’, 30’, 26’, 17′
Battute Vincenti: Bergamo 1, Casalmaggiore 3
Battute Sbagliate: Bergamo 13, Casalmaggiore 19
Muri: Bergamo 6, Casalmaggiore 15
Spettatori: 1.831 (650 abbonati)