I Lions proseguono imperterriti la corsa in campionato. Di nuovo battuti i Saints

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La partita che ha sancito il 4-0 per i Lions è stata una partita molto diversa, rispetto alla prima volta che i bergamaschi hanno incontrato i Saints Padova in campionato.

Questa gara è iniziata un po’ sotto tono; Bonzanni all’altezza delle 29 yards è riuscito a intercettare un pallone e a portarlo avanti, ma attorno alle 30 yards in territorio padovano Veber tenta un Field Goal, ma non è riuscito a realizzarlo perché è stato snappato troppo basso. Il primo quarto di gioco si chiude senza particolari azioni significative da segnalare.

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Nel secondo quarto, dopo un paio di drive, la difesa bergamasca – molto attenta e che ha dato il tutto per tutto – piano piano ha dato la possibilità di permettere l’avanzamento degli attaccanti: Muscato recupera un fumble sulle 27 yards dei Saints.

Un possesso in attacco dei padovani arriva a minacciare i Lions a quasi una yard dalla linea di meta bergamasca. La difesa dei Lions, però, con tre tentativi riesce a tenere la palla fuori dalla linea di meta, ma al quarto tentativo, i padovani realizzano il touch down con relativa trasformazione e portano il puntaggio sul 7-0.

Poco prima della fine del secondo quarto, Gregorio marca il touch down per il Lions, con la relativa trasformazione di Veber che porta il risultato in parità: 7-7.

Anche nel terzo quarto di gioco la partita rimane lenta sia in attacco che in difesa. Poi un’azione che vede in attacco prima Ventura, poi Mazzola e Carminati fino ad arrivare al passaggio di Carminati ad Aldrighetti, i Lions vanno sul temporaneo vantaggio di 7-13 (con Veber che ha fallito la trasformazione).

Nell’ultimo quarto i Lions hanno regalato ai tifosi presenti una grandissima emozione. La difesa bergamasca lavora alacremente e si registra un touch down da parte di Jacopo Zanga, che realizza il suo primo, storico, touch down in prima squadra. E lo fa in modo straordinario: presa palla da Carminati va a depositare la palla in meta dopo una corsa di 70 yards. Veber rinuncia alla trasformazione e si opta per i due punti con un’azione di scramble per mano di Carminati. La partita termina così 7-21 per i Lions Bergamo. (U.S.)