Federica Sorrentino
La rinascita di Bergamo sportiva ha anche i colori rossoblu che sono quelli del Volley Bergamo, in procinto di assumere la nuova denominazione, contrassegnata dall’aggiunto dell’anno 1991. Il riferimento è all’inizio della grande storia della pallavolo femminile che ha collezionato trionfi in Italia e in Europa. Un salvataggio del titolo sportivo che sembrava difficile e che è stato portato felicemente a termine in particolare da Andrea Veneziani, diventato l’uomo immagine del nuovo corso e da sempre legato alla società nella sua veste di team manager. Insieme a lui, l’avvocato Stefano Massimiliano Rovetta e l’imprenditore Paolo Boris, che sono riusciti a formare un triumvirato coinvolgente, al quale si sono legate figure che scopriremo e faranno parte della nuova compagine societaria.
Con la nascita di questa nuova società è giunto il momento di guardare avanti con ottimismo e con la speranza di rivivere le grandi emozioni del passato, vissute negli anni della Foppapedretti, la più vincente del volley italiano.
Luciano Bonetti è stato al timone per trent’anni e ha visto la bacheca del Volley Bergamo arricchirsi dei trofei più prestigiosi, rendendo popolare il nome della squadra e a livello internazionale e promuovendo contestualmente la città di Bergamo. Successi ottenuti con passione e impegno instancabili, forgiati dal grande spirito di partecipazione che ha sempre contraddistinto il cammino della società.
Questa ripartenza è già un grande successo, ottenuto grazie a chi continua a credere in un progetto sportivo valido, ai numerosi tifosi, a chi ha desiderato che la storia del volley femminile a Bergamo continuasse e si è impegnato al massimo per supportare l’azione di ricostruzione e porre le basi per scrivere il futuro di una disciplina che, non va dimenticato, sviluppa una delle attività giovanile più importanti e fortemente radicata sul territorio bergamasco.
Il Volley Bergamo è una squadra che ha fatto vivere momenti gioiosi agli appassionati e, grazie a questa rinascita, continuerà a permettere a tante giovani di sognare un giorno di poter indossare la maglia rossoblù in serie A.
Il passato sotto la guida di Foppapedretti non sarà mai dimenticato. Otto scudetti, 7 Champions League, 6 Coppa Italia, 1 CEV Cup e sei edizioni di Supercoppa Italiana formano un palmares di cui essere orgogliosi. E’ il punto di partenza, la base e la forza per un futuro da scrivere e che ci si augura possa essere ricco di vittorie gloriose, puntando su giovani di talento, in modo da poter dare una continuità al movimento.