Atalanta fuori dalla corsa all’Europa League, ma all’inseguimento del record di 52 punti in serie A, non riesce a fare bottino pieno contro il Genoa, che va in vantaggio, resta in dieci e viene raggiunto da un gol in fuorigioco. Un pareggio frutto di una gara combattuta e giocata a ritmo intenso, che permette a entrambe le squadre di tornare a fare punti e all’Atalanta in particolare di spezzare la serie sconfitte nelle ultime tre partite dopo la fantastica serie di sei successi consecutivi. Colantuono rispolvera il 4-3-3 che aveva provato a inizio stagione, salvo poi affidarsi al 4-4-1-1, con cui ha raggiunto risultati lusinghieri. Il nuovo modulo consente di schierare insieme Cigarini nel ruolo di mediano centrale basso e Baselli come interno sinistro. Il Genoa, nello schieramento annunciato, scende in campo sicuro della salvezza raggiunta aritmeticamente.
Si gioca a ritmo intenso. Al 3’ ottima combinazione tra Bonaventura e Denis che appoggia per Baselli il cui rasoterra passa di poco a lato. Al 10’ Bonaventura viene trattenuto con astuzia e l’arbitro lascia proseguire. Un minuto dopo il numero 10 atalantino ferma alla stessa maniera ma in modo plateale un avversario e viene ammonito. Al 12’ Genoa vicino al vantaggio con una conclusione rasoterra di Bertolacci che colpisce il palo alla sinistra di Consigli. Poi un intervento duro su Estigarribia costa il giallo a Marchese e una forte contusione al paraguayano. Per una decina di minuti le due difese chiudono gli spazi. Al 22’ Fetfatzidis si inserisce tra le maglie nerazzurre e calcia, pronto e reattivo Consigli nella parata con deviazione in angolo. Al 24’ e 26’ Denis conclude due volte, la prima di testa su cross dalle retrovie di Benalouane e poi con una girata in anticipo su Marchese, ma senza trovare lo specchio della porta. Al 27’ il Genoa confeziona il vantaggio con un’azione fatta di scambi rapidi avviata da Fetfatzidis che libera verso la linea di fondo Antonelli il cui cross viene raccolto di testa da De Ceglie che insacca. Alla mezz’ora Estigarribia deve arrendersi e lasciare il posto a De Luca. Al 33’ Cigarini taglia un calcio di punizione dalla tre quarti con pallone che nessuno degli atalantini appostati in area riesce a deviare. Al 37’ Denis guadagna un calcio di punizione, affidato a Cigarini, che scodella a centro area dove Bonaventura prova la mezza girata che da tiro si trasforma in assist per Stendardo, il cui tuffo di testa va fuori bersaglio dopo essere stato pescato in fuorigioco. Al 39’ affondo del Genoa con pallone che attraversa l’area atalantina senza che Vrsaljko riesca a calciare a rete. Cigarini protesta in modo troppo vivace per una trattenuta non punita e l’arbitro lo ammonisce. Diffidato, salterà la trasferta dell’Atalanta allo Juventus Stadium. Nel finale di primo tempo e nei 4’ di recupero, la squadra di Colantuono prova a forzare, ma resta sotto di un gol. La differenza, a metà gara, sta tutta nelle capacità offensive del Genoa, mancate invece all’Atalanta. Nel secondo tempo, dopo 4’, la partita cambia volto, ma non nel risultato. Prima un tiro dai 16 metri di Bonaventura, respinto con i pugni da Perin, poi la palla rimessa a centro area dove Portanova affonda Denis, causa il penalty e viene espulso. Sul dischetto va lo stesso Denis, ma la sua botta viene neutralizzata da Perin con una parata straordinaria per intuizione ed efficacia. Poi Gasperini richiama Fetfatzidis sostituendolo con Burdisso per riequilibrare la squadra. All’11’, su rinvio della difesa genoana, il pallone carambola sul corpo di Migliaccio, ma Perin non si fa sorprendere. Al 13’ occasione per Baselli che, appostato sul secondo palo, raccoglie un lungo cross di Benalouane, sceglie di toccare di piede ma manca il bersaglio. L’Atalanta prende a stringere d’assedio gli avversari. Gasperini dedice di aggiungere centimetri alla difesa richiamando Marchese e inserendo De Maio. Su corner per la squadra bergamasca, tocco sbagliato di Antonelli che manda il pallone a campanile. Benalouane anticipa di testa Perin e centra la traversa. Ma l’opportunità più clamorosa capita a Denis, imbeccato alla perfezione da Cigarini tutto solo a centro area. Il Tanque colpisce di testa mandando oltre la traversa. Al 25’ dal vertice sinistro dell’area prova a piazzare il pallone rasoterra, ma Perin è attento e para. Al 29’ finisce anche la partita di De Ceglie, alle prese con i postumi di un contrasto con Bonaventura. Con l’ingresso di Gamberini, il Genoa chiude con tre difensori centrali di ruolo. Al 31’ Benalouane arriva con un attimo di ritardo sul pallone lanciato in profondità da Bonaventura, che poi ci prova con un grande destro a fil di palo. Al 33’ sortita del Genoa con colpo di testa insidioso di Burdisso che Consigli riesce a bloccare. Poi un rasoterra di Benalouane arriva smorzato tra le mani di Perin. Al 35’ Bertolacci cade in area e reclama il rigore che non sussiste, Gilardino protesta di più e viene ammonito. L’Atalanta pareggia al 37’ con De Luca che mette in rete il pallone respinto da Perin su tiro ravvicinato di Stendardo. Né il guardalinee, né l’arbitro si accorgono che De Luca è in fuorigioco sul tiro di Stendardo. Raggiunto il pareggio, Colantuono ripassa al 4-4-1-1, richiamando Baselli e inserendo Raimondi sulla fascia destra. Al 42’ intervento dubbio in area di Lucchini che trattiene con la maglia Gilardino. L’arbitro sorvola e la partita si chiude in pareggio.
ATALANTA-GENOA 1-1
Atalanta (4-3-3): Consigli 6 Benalouane 6.5 (44’ st Betancourt sv) Stendardo 6 Lucchini 6 Del Grosso 6 Baselli 6 (39’ st Raimondi sv) Cigarini 7 Migliaccio 6 Estigarribia 6 (30’ pt De Luca 6) Denis 5 Bonaventura 6.5. A disposizione: Sportiello, Frezzolini, Scaloni, Nica, Bellini, Brivio, Giorgi, Kone. Allenatore: Colantuono
Genoa (4-3-3): Perin 7.5 Antonini 6 Portanova 5 Marchese 5.5 (19’ st De Maio 6) Vrsaljko 6 Sturaro 6 Bertolacci 6.5 Antonelli 6 Fetfatzidis 7 (6’ st Burdisso 6) Gilardino 5.5 De Ceglie 6.5 (30’ st Gamberini sv). A disposizione: Bizzarri, Donnarumma, Motta, Cabral, Cofie, Sculli, Konate. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Peruzzo 5.5
Marcatori: pt 27’ De Ceglie; st 37’ De Luca
Ammoniti: Bonaventura, Marchese, Antonini, Cigarini, Gilardino, Perin. Espulso Portanova al 4’ st
Recupero: 4, 4