Lombardia 2025: i tifosi bergamaschi hanno dimostrato il loro amore per il ciclismo

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Si è conclusa in un turbinio di emozioni la 119.a edizione della quinta e ultima prova monumento del ciclismo su strada, andata in scena sabato scorso tra le città di Como e Bergamo, con la straordinaria quinta vittoria consecutiva di Tadej Pogačar. Una gara che ha vissuto sulla “scommessa” su quale salita lo sloveno avrebbe staccato tutti per involarsi da solo verso l’arrivo di Bergamo, e come da pronostico è stata l’ascesa di Ganda che è stata teatro della solita rasoiata.

E gli appassionati frequentatori della piattaforma Strava, da oggi hanno un nuovo punto di riferimento da battere: il KOM sul segmento Gazzaniga-Ganda di 9,18 km appartiene a Pogačar con il tempo di 20’57” (un minuto e 45″ in meno rispetto alla sua salita del 2023) alla velocità media di 26,3 km/h, ma soprattutto con un valore VAM (velocità ascensionale media) pari a 1.878 m/h.

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Insomma, Il Lombardia 2025 ha consacrato ancora una volta il valore atletico di Tadej Pogačar e della sua capacità di attrarre un folto pubblico di tifosi distribuito lungo i 150 chilometri del tracciato bergamasco (su 241 km totali).

«È stata un’edizione che ci ricorderemo con grande entusiasmo – ha commentato Giovanni Bettineschi, presidente di Promoeventi Sport, ente referente di RCS Sport per i propri eventi in terra bergamasca – e guardando i dati dell’edizione 2023 che aveva il medesimo percorso di quest’anno, possiamo dire di aver abbondantemente superato le presenze di 250mila tifosi di due anni fa. Un riconoscimento che va non solo al pubblico bergamasco, ma anche ai numerosi tifosi stranieri che abbiamo incontrato lungo il tracciato».

Dalla salita della Roncola al colle di Berbenno, dal Passo della Crocetta di Dossena a Zambla Alta e il passo di Ganda, da pochissimo rinominato in “Valico Felice Gimondi” in memoria del campione di casa, fino all’ultima e affollatissima salita della Boccola in Città Alta che porta a Colle Aperto (oltre 50.000 le persone nel solo territorio del Comune di Bergamo) e alla successiva discesa lungo le Mura Veneziane, i tifosi e gli appassionati accalcati a bordo strada e sulle transenne sono stati innumerevoli.

Ai numeri della tifoseria “in presenza” si deve aggiungere la copertura media: la gara è stata trasmessa in diretta grazie a un’ampia rete di emittenti internazionali: in Italia, la gara è stata trasmessa in diretta e integralmente, in chiaro, dalle 10:25 su RaiSport HD e dalle 14:00 su Rai 2, oltre che sui canali a pagamento Eurosport e Discovery+, che hanno offerto anche una copertura on demand. A livello internazionale, WBD ha gestito la distribuzione globale del segnale, compresi i propri canali e piattaforme come MAX (USA), Flosports (Canada), TNT Sport (Regno Unito) e Staylive (Nuova Zelanda, MENA e Africa). La copertura globale ha incluso anche: Zhibo TV in Cina, DirecTV in America Latina, JSPORTS in Giappone, VRT e RTBF in Belgio e RSI in Svizzera. In tutta Europa, la copertura completa è stata garantita grazie alle principali emittenti pubbliche che hanno accesso alle notizie e ai momenti salienti, tra cui Planet TV in Slovenia, NOS nei Paesi Bassi e VTM in Belgio.

«E mentre mandiamo agli annali Il Lombardia 2025 rileviamo con piacere che Bergamo è stata eletta Città Europea dello Sport 2027, un riconoscimento che fa molto piacere a una associazione come Promoeventi Sport, che dal 2004 è attiva per la promozione del territorio attarverso l’organizzazione e il supporto a eventi sportivi», conclude Giovanni Bettineschi. (Fonte: Promoeventi Sport)