Il Panathlon Club Bergamo ha conferito il Premio Turani 2012 a Gianpaolo Bellini. La cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento lunedì 25 marzo 2013 anticipa di 48 ore la festa di compleanno del calciatore atalantino. Le 33 primavere di Bellini racchiudono un patrimonio di esperienza e dedizione non comune. Il suo è un esempio continuo di stile e fair play, segno distintivo di un carattere improntato ai valori autentici mutuati dalla famiglia ai campi di calcio. Queste le motivazioni che hanno indotto il Panathlon Club Bergamo, presieduto da Marco Venier, a indicare in Gianpaolo Bellini il più meritevole a rappresentare quest’anno i princìpi ispiratori di un riconoscimento tra i più ambiti per l’alto significato che esso riveste, intitolato al promotore e primo presidente del Panathlon Club Bergamo.
Il Premio Senatore Daniele Turani viene annualmente attribuito dal Consiglio Direttivo del Panathlon International Club di Bergamo ad un calciatore appartenente ad una Società la cui squadra abbia partecipato al campionato di serie A nella stagione precedente l’anno di assegnazione. Il premiato deve aver svolto le proprie prestazioni con eccellenza sia tecnica sia disciplinare ed in particolare non deve avere subito squalifiche nel campionato di riferimento. Il premiato, inoltre, non deve, nel corso della propria carriera, aver subito altri provvedimenti tali da minare l’aspetto disciplinare dell’attività svolta.
Giampaolo Bellini veste da quindici stagioni la maglia dell’Atalanta e succede a grandi campioni nell’albo d’oro del Premio Turani, tra i quali figurano le bandiere nerazzurre Pierluigi Pizzaballa (1978), Glenn Stromberg (1989) e Giuseppe Casari, insignito del premio alla carriera nel 2002. A celebrare la serata in onore di Gianpaolo Bellini, tra gli altri, Emiliano Mondonico, allenatore dell’Atalanta dal 1987 al 1990 e dal 1994 al 1998, Roberto Spagnolo attuale direttore operativo dell’Atalanta, Mario Mangiarotti, past president del Panathlon Club Bergamo, Gianbattista Negretti che fu amico e collaboratore del Sen. Turani, il sindaco di Bergamo Franco Tentorio e gli assessori allo sport della Provincia, Alessandro Cottini, e del Comune di Bergamo, Danilo Minuti. Accanto a Bellini il papà, i calciatori Capelli e Raimondi, e i preparatori dell’Atalanta, con Marcello Ginami che ha ricordato la lunga amicizia maturata fin dagli esordi. Il giornalista Stefano Serpellini, concittadino di Bellini, ha offerto un ritratto dell’uomo e calciatore che è rimasto legato alla sua Sarnico e ai valori della famiglia e degli amici più cari.