È stato sottoscritto a Roma, nella sede del Comitato Italiano Paralimpico, il rinnovo della convenzione tra il Cip e l’Università degli studi di Bergamo alla presenza del Presidente del Cip Luca Pancalli, del Rettore dell’Università di Bergamo Sergio Cavalieri, il Presidente del CUS Bergamo Claudio Bertoletti e il Delegato del Rettore alle attività sportive e relazioni con il CUS Francesco Lo Monaco.
Un incontro proficuo, volto a concretizzare, a partire dal prossimo anno accademico, un progetto attuativo orientato a mettere a sistema le varie attività intraprese dall’Ateneo in ambito di inclusione ma anche a coinvolgere l’intera popolazione universitaria. In virtù di questa convenzione, infatti, gli studenti con disabilità potranno essere avviati con più facilità alla pratica di una disciplina sportiva mentre quelli senza disabilità potranno essere messi nelle condizioni di svolgere il ruolo di tutor, il tutto al fine di realizzare un concetto di piena integrazione.
Grazie anche al coinvolgimento del CUS, le parti coinvolte si augurano di costruire una buona prassi in grado di essere replicata anche in altri atenei, al fine di contaminare virtuosamente l’ambiente universitario e permettere ai ragazzi di conoscere le tematiche legate al mondo della disabilità.
“Con il rinnovo della convenzione tra Cip e UniBg vogliamo alzare ulteriormente l’asticella delle aspettative, affinché gli atenei possano diventare sempre di più luoghi di confronto, crescita e inclusione nonché spazi di promozione dello sport tra le persone con disabilità e la formazione di tutor e figure professionali di altissimo livello. Lo sport, in sostanza, può rappresentare quello strumento pedagogico e di formazione in grado di accompagnare un giovane nella fase di crescita personale”, è quanto dichiara Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico.
Spiega il Rettore dell’Università degli studi di Bergamo, Sergio Cavalieri: “È motivo di grande orgoglio rinnovare la collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico, in quanto ci offre l’opportunità di migliorare e rafforzare l’offerta sportiva e i servizi per i nostri studenti e le nostre studentesse con disabilità, incrementare i progetti di ricerca ed elaborare nuove attività formative per gli studenti di Scienze Motorie e anche degli altri corsi di laurea, consolidando la collaborazione con un partner autorevole. In UniBg non solo crediamo nell’importanza dell’inclusione, ma anche nell’università come luogo nel quale vivere esperienze arricchenti da un punto di vista formativo e personale; esperienze che sono rese possibili proprio grazie alla frequenza in presenza delle attività accademiche, comprese quelle sportive promosse dal CUS Bergamo”.
Aggiunge il Presidente del CUS Bergamo, Claudio Bertoletti: “Il rinnovo di questa convenzione rappresenta non solo un passo significativo verso la realizzazione di una piena integrazione per gli studenti con disabilità, ma anche una preziosa opportunità per gli studenti senza disabilità di assumere il ruolo di tutor, favorendo la collaborazione e la crescita reciproca. Crediamo fermamente che lo sport possa essere un potente strumento di inclusione e coesione sociale“. (Fonte: Università di Bergamo)