Il sogno del ritorno dell’Atalanta sullo scenario europeo si affievolisce al cospetto del Sassuolo che interrompe la storica striscia positiva di sei vittorie e arresta la rincorsa al sesto posto, utile alla qualificazione alla Europa League. Il duello di richiamo mitologico vede la ninfa Atalanta battuta da Sansone, autore di un gol per tempo. La formazione bergamasca ce la mette tutta per non deludere i propri sostenitori, il Sassuolo arriva deciso a rimettersi in gioco per la salvezza. Prevale lo spirito degli emiliani, che hanno il merito di fare muro agli attacchi atalantini e sfruttare al meglio le proprie armi offensive. La partita dell’Atalanta comincia oltre 24 ore prima del fischio d’avvio di fronte al Sassuolo, con l’invasione dei tifosi sulle tribune dello stadio di Bergamo in occasione della rifinitura del sabato mattino. Un pieno di entusiasmo dopo le sei vittorie consecutive che richiamano sugli spalti 19mila spettatori. Il tecnico dei bergamaschi conferma l’undici reduce dal successo a Bologna, con la sola eccezione del ritorno di Benalouane sulla fascia difensiva destra. Schieramento previsto anche per il Sassuolo, disposto da Di Francesco con il classico 4-3-3. Si comincia con un tentativo di Zaza, che manda alto sulla traversa, a cui risponde Bonaventura con una conclusione ribattuta dalla difesa degli emiliani. Al 12’ Atalanta vicina al gol su azione impostata da Cigarini e proseguita da Estigarribia che da destra si accentra e calcia rasoterra. Sulla respinta di Pegolo si avventa De Luca, ma il suo tiro viene deviato in angolo dal portiere. Due minuti dopo Bonaventura da sinistra salta come birilli un paio di difensori e mette al centro dove De Luca e Denis non riescono a toccare e Antei salva allontanando il pallone prima della linea di porta.
Al 26’ su ripartenza imposta da Yepes, Denis lancia in profondità De Luca che s’invola verso l’area del Sassuolo e prova a sorprendere con un tiro a giro Pegolo, che si allunga e devia in angolo. Al 28’ Sansone sfugge a Yepes sulla fascia destra ed effettua un tiro cross che Consigli respinge in corner. Un minuto dopo palla lunga in area atalantina per Berardi che di testa manda alto sulla traversa. Il Sassuolo passa al 33’ con Sansone che approfitta di un pasticcio al limite dell’area tra Benalouane e Lucchini e scarica in rete con un diagonale rasoterra. L’Atalanta prova a reagire, ma deve guardarsi dalle ripartenze degli emiliani che al 38’ vanno al tiro di Berardi, con pallone bloccato da Consigli. Nel giro di un minuto finiscono sul taccuino dell’arbitro i nomi di Zaza e Antei. Si va al riposo con il Sassuolo in vantaggio. Al rientro in campo l’Atalanta parte decisamente all’attacco, ma al primo rilancio offensivo della squadra emiliana Del Grosso ferma con le maniere forti Sansone e viene ammonito. Poi, mentre continua l’assalto al bunker del Sassuolo, il bollino giallo tocca a Cannavaro, mastino di Denis, e a Yepes che ferma Zaza con una spallata. Al 18’ Colantuono decide di fare esordire Betancourt richiamando De Luca. Il giovane attaccante uruguaiano innesca subito un’azione pericolosa, mettendo a centro area un pallone insidioso che nessuno sfrutta. Al 20’ un calcio di punizione di Berardi, conseguente a un fallo su Sansone ad opera di Carmona (ammonito), finisce alto. La lista dei cartellini gialli si allunga quando, sulla fascia sinistra, Carmona perde palla e Lucchini è costretto al fallo. Su calcio di punizione da posizione defilata Sansone fa il bis con una traiettoria a rientrare che inganna Consigli. A questo punto Colantuono getta nella mischia Baselli, al posto di Carmona infortunato, e Livaja per Estigarribia. Sansone, protagonista della partita, si accascia da solo, alle prese con problemi muscolari ed esce dal campo lasciando la squadra in dieci negli ultimi minuti. Al 41’ Consigli salva la porta dalla terza capitolazione opponendosi alla conclusione a tu per tu di Chibsah, appena subentrato a Biondini. All’inizio dei 5’ di recupero Pegolo nega la soddisfazione del gol a Betancourt.
ATALANTA-SASSUOLO 0-2
Atalanta (4-4-1-1): Consigli 6 Benalouane 5 Lucchini 5.5 Yepes 6 Del Grosso 5.5 Estigarribia 5.5 (33’ st Livaja sv) Cigarini 6 Carmona 6 (26’ st Baselli 6.5) Bonaventura 6 De Luca 5 (18’ st Betancourt 6) Denis 5. A disposizione: Sportiello, Nica, Bellini, Scaloni, Giorgi, Raimondi, Brienza, Migliaccio, Kone. Allenatore: Colantuono
Sassuolo (4-3-3): Pegolo 7 Gazzola 6.5 Antei 7 Cannavaro 6.5 Longhi 6.5 Biondini 7 (40’ st Chibsah sv) Magnanelli 6.5 Missiroli 6.5 Berardi 7 (30’ st Rosi 6) Zaza 6 (30’ st Floccari 6) Sansone 8. A disposizione: Pomini, Polito, Manfredini, Mendes, Ziegler, Masucci, Floro Flores, Farias, Sanabria. Allenatore: Di Francesco
Arbitro: Orsato 6
Assistenti: Pegorin e Grilli. Quarto uomo: Meli. Arbitri di porta: Russo e Di Paolo
Marcatori: pt 33’ e st’ 25’ Sansone
Ammoniti: Zara, Antei, Del Grosso, Cannavaro, Yepes, Carmona, Lucchini
Recupero: 0, 5
Nella foto: l’esordiente Betancourt