Snow Edition, sulle nevi della Valle d’Aosta a sciare con Mauro Bernardi

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di Tommaso Aldeghi
Hol4All è un progetto della Fondazione Allianz Umana Mente ideato per offrire una vacanza inclusiva e ricca di attività a giovani con disabilità complessa e alle loro famiglie.
Accanto a questa realtà se ne accosta un’altra, altrettanto significativa. Si tratta di Obiettivo 3 di Alex Zanardi, un professionista che si è dovuto reinventare dopo l’incidente occorsogli in Formula Uno.

È dalla voglia di condividere, di rinascere, di poter far provare anche ad altri le stesse emozioni – racconta Zanardiche è nato il desiderio di regalare una opportunità e di voler sostenere coloro che vogliono avvicinarsi allo sport ma non possono”.

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Grazie a Obiettivo3 e a coloro che hanno fin da subito supportato Alex Zanardi, oggi la sua idea è una realtà attiva e presente su tutto il territorio nazionale.

Nei giorni scorsi a La Thuile, sulle nevi della Valle d’Aosta, è andata in scena la “Snow Edition”, in collaborazione con i maestri della Lymph Foundation e dell’Associazione Ejoyski Sport di Mauro Bernardi, unico maestro di sci abilitato in Italia, che allena i ragazzi disabili.

Così 27 ragazzi special con le loro famiglie (per un totale di 150 persone) hanno potuto vivere qualche giorno di spensieratezza sulla neve.

L’obiettivo della Fondazione Allianz Umana Mente è quello di suscitare nei ragazzi curiosità, creare interesse e cercare il coinvolgimento diretto per far nascere, in quanti più possibili soggetti disabili, la passione che può avvicinare a un percorso sportivo, regalando l’esperienza maturata dagli accompagnatori che sono sportivi professionisti.

Senza trascurare il fatto che si vuole sostenere la famiglia dal punto vista economico perché molto spesso, anche il solo acquisto di un ausilio sportivo rappresenta una barriera insormontabile, e per dare qualche giorno di sollievo ai genitori, che si vedono accostare da quegli accompagnatori che danno loro una mano per svolgere le attività pratiche della giornata.

Personalmente la consiglierei a chiunque – riferisce uno degli accompagnatori che ha vissuto le giornata valdostane – perché ti apre gli occhi e ti dà un calore in più a quello che già sei”.