C’è aria di festa all’iSchool di Bergamo per la vittoria di Stefano Battaglin ai campionati italiani di Muay Thai nella categoria juniores 63,5 kg. Stefano, classe 2006, è iscritto al quarto anno dell’indirizzo Grafica e comunicazione di iSchool. «Disciplina, lealtà e rispetto sono i valori fondamentali che ti trasmette questo sport, sia dentro sia fuori dal ring», afferma il neocampione di questa arte marziale, anche nota come box thailandese, orgoglioso del successo raggiunto agli italiani assoluti di Roma, il 25 febbraio. «Le arti marziali sono sempre state la mia passione. Dopo 10 anni di Karate, ho voluto provare qualcosa di più grintoso e più fisico e da qui è nato il mio amore per il Muay Thai, la “disciplina degli otto arti”, perché si possono utilizzare otto parti del corpo come punti di contatto. Conquistare il titolo italiano dopo quattro anni di duro allenamento è una grande soddisfazione, soprattutto perché in contemporanea sono riuscito anche a seguire con costanza e impegno la scuola».
Stefano è uno degli studenti atleti che frequentano la scuola di Via Ghislandi a Bergamo e che stanno ottenendo ottimi risultati in ambito sportivo. Insieme a lui, ci sono: Pietro Scesa, 17 anni, portacolori dello Sci club Radici Group che recentemente si è classificato ottavo agli Youth Olympic Games di Gangwon nella Repubblica di Corea; Chiara Barzasi, ginnasta classe 2007 della nazionale senior italiana – la più giovane del gruppo azzurro -, che dopo il secondo posto all round nella seconda gara di Serie A1 e la partecipazione alla Coppa del Mondo di specialità de Il Cairo, ora sta preparando la Coppa del Mondo di Doha; Elisa Agosti, ginnasta di 17 anni, che a fianco della compagna Chiara ha conquistato il quarto posto in squadra nella seconda gara si Serie A1; Alessia Muresan, 13 anni, ora in terza media in iSchool e iscritta alla classe prima del Liceo delle Scienze Umane per il prossimo anno scolastico, che ha conquistato il sesto posto assoluto nel campionato a squadre di ginnastica artistica femminile di Serie C al suo esordio con il team del Gal Lissone; o ancora, Tommaso Licini, classe 2007, iscritto al terzo anno dell’indirizzo Liceo Scienze Applicate, ballerino di latino americano che, in coppia con la gemella Giulia, si è piazzato al 13° posto di categoria e al 38° posto tra gli adulti all’ultima gara del circuito WDSF (World DanceSport Federation) in Austria e che ora guarda ai Campionati Italiani FIDS 2024 a Rimini nel mese di luglio. Altri studenti atleti, invece, sono nel cuore o stanno per avviare la propria stagione agonistica come Sofia Maffeis e Agostino Bernardini (tennis), Mattia Legrenzi (enduro), Hamilton Orelana Mencia (Karate), Sofia Cortinovis (sci alpino), Nikolay di Tria (pattinaggio), Stefano Gerbasio (pallacanestro), Giulia Secomandi e Camilla Trevisan (pallavolo).
«Conciliare la scuola e lo sport a livello agonistico non è semplice, ma determinazione e passione aiutano a concentrarsi per raggiungere l’obiettivo. Se dovessi dare un consiglio a chi vuole fare questo percorso di vita, direi di non avere timore. iSchool, sotto questo aspetto, aiuta a superare la distanza tra studio e allenamenti grazie alle video lezioni e alla disponibilità dei professori. Un supporto che ti permette di vivere al meglio la carriera scolastica e quella sportiva», afferma la ginnasta Alessia Muresan.
«È spesso difficile conciliare il tempo da dedicare alla scuola e allo sport, soprattutto in previsione di una gara. Gli studenti atleti sono dei veri professionisti, però in età scolare. Grazie ad un percorso formativo personalizzato veniamo incontro alle loro esigenze per trovare una sintesi tra le necessità della carriera sportiva e una buona riuscita nella carriera scolastica. Siamo orgogliosi dei nostri studenti e facciamo il tifo per loro», concludono Valentina Fibbi e Francesco Malcangi, fondatori di iSchool Bergamo, la scuola paritaria secondaria e terziaria di via Ghislandi che crede in un insegnamento dinamico e interdisciplinare dalle scuole medie fino agli Istituti Tecnici Superiori. (U.S. iSchool Bg)