La Virescit, risponde al comunicato del Ponteranica sui fatti accaduti domenica. Questo il comunicato ufficiale, emanato dalla società di Bergamo che difende il proprio operato e concordando con il direttore sportivo del Ponteranica, Pablo Passoni, che le partite devono rappresentare momenti di sano sport, rifiuta l’accusa che i propri giocatori vadano in campo solo per far male agli avversari. Per quanto riguarda, invece, la questione delle squadre fuori classifica rinvia il giudizio agli organi competenti. Ecco il comunicato:
“A seguito delle parole pronunciate dal sig. Passoni al termine della partita Virescit-Ponteranica valida per la quinta giornata del Girone B di Terza Categoria prima e del comunicato emesso dalla stessa società A.S.D. Ponteranica Calcio poi, la A.S.D. Virescit a tutela della propria immagine e di quella dei propri calciatori si vede costretta a sottolineare quanto segue.
In primis concordando con il sig. Passoni sul fatto che le partite di calcio, specialmente in Terza Categoria, debbano essere solo momenti di sport la società A.S.D. Virescit augura una pronta e piena guarigione a quei ragazzi usciti infortunati dalla partita di domenica.
In secondo luogo, la A.S.D. Virescit ritiene non essere sua competenza intervenire sulle problematiche legate alle squadre fuori classifica e alle questioni regolamentari precisando però che, anche se fuori classifica, da regolamento le partite sono a tutti gli effetti considerate partite di campionato.
Si sottolinea, invece, come la A.S.D. Virescit abbia sempre rispettato quanto previsto dai regolamenti Figc e che l’unico scopo della creazione di una seconda squadra è stato quello di consentire al gruppo Juniores della stagione 2023-2024 di continuare a giocare assieme nonostante le difficoltà che un campionato di Terza Categoria impone.
Il terzo aspetto, quello più importante per la A.S.D. Virescit, è l’estrema gravità, al limite della denuncia, delle parole utilizzate dalla A.S.D. Ponteranica Calcio nel proprio comunicato. Una società importante e blasonata come la A.S.D. Ponteranica Calcio non può permettersi a freddo, quindi dopo diverse ore dalla fine della partita, di accusare i tesserati della A.S.D Virescit di giocare volontariamente per infortunare gli avversari. Questo concetto è, si ribadisce, oltre che al limite della denuncia, lesivo non solo dell’immagine sportiva della A.S.D. Virescit ma anche lesivo della lealtà, della sportività e della professionalità dei nostri tesserati e quindi ritenuto inaccettabile.
La A.S.D. Virescit si augura che in futuro possa essere usata la stessa attenzione sia a quello che succede in campo sia a quello che viene detto fuori dal campo dagli addetti ai lavori“.
