Trofeo Azimut Città dei Mille, Leonardo Borrelli dopo un grande primo set cede a Carraro

Leonardo Borrelli consuma ogni energia per vincere il primo set contro l'esperto Luciano Carraro, poi si spegne gradualmente. I campi indoor evitano ritardi, mercoledì c'è un match degno di un Challenger: Mariano Kestelboim contro Andrej Martin.

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Il sogno è durato un set, ed è stato un bel sogno. Essendo così giovane e bergamasco puro, Leonardo Borrelli è forse il giocatore più amato del Tennis Club Città dei Mille, sede del Trofeo Azimut (15.000 dollari, terra battuta). Per questo, un folto pubblico si è riversato sul campo coperto per seguire il suo impegno contro l’italoargentino Luciano Carraro, 26enne tesserato per il club romano del Forum, ma soprattutto numero 831 ATP.

Il pronostico era chiuso, invece il ragazzo partito da Brembate, cresciuto a Osio Sopra e rifinitosi a Bergamo (sotto la cura della BAT Tennis Academy) ha giocato un grande primo set, dopo l’emozione di un avvio un po’ zoppicante (3-0 per il suo avversario). Con coraggio e qualità, ha trascinato il primo set al tie-break e se lo è aggiudicato per otto punti a sei. Purtroppo per lui, non è riuscito a mantenere il ritmo e si è progressivamente spento. Il punteggio finale è molto severo (6-7, 6-0, 6-0) ma è un po’ ingeneroso, soprattutto perché nei primi game del secondo ha dato battaglia. Opposto a un avversario molto regolare, li ha persi e a quel punto è subentrata la stanchezza, oltre al desiderio di preservare qualche energia per il terzo set. Niente da fare: il treno era ormai passato e il match ha sorriso a Carraro, che in Italia è classificato 2.1 mentre il bergamasco è ancora 2.3.

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SERATA DELUXE CON KESTELBOIM-MARTIN – L’obiettivo di portare a casa il primo punto ATP nel torneo di casa è sfumato, ma per Leonardo sono le primissime esperienze da professionista. I suoi coach Fabrizio Albani e Marcello Bassanelli avranno tratto valide indicazioni da un match che ha fornito moltissimi spunti. L’incontro si è giocato indoor, perché nel pomeriggio un violento acquazzone ha colpito Bergamo. Ancora una volta, gli organizzatori si sono fatti trovare pronti e in un attimo e il programma è stato riversato al coperto, evitando ogni ritardo. Sul piano agonistico si segnala il ritiro di Luca Potenza (che era accreditato dell’ottava testa di serie).

Programma molto ricco per mercoledì, in particolare per il match serale (non prima delle 20), tra Mariano Kestelboim e Andrej Martin. Un sorteggio beffardo, infatti, ha messo l’uno contro l’altro il n. 2 del tabellone (e finalista in carica) contro l’ex top-100 ATP. Al primo turno di un ITF, dunque, si giocherà un match che non sfigurerebbe nel circuito Challenger. L’incontro sarà preceduto dall’atteso Garbero-Minighini, sfida tra qualificati, in cui il 15enne Garbero sarà chiamato a confermare le ottime cose mostrate nei giorni scorsi. Quanto ai giocatori di casa, Filiberto Fumagalli ha un compito ostico contro l’argentino Otegui. Il programma scatterà alle 9.30 con l’esordio del numero 1 del tabellone, il romano Gabriele Pennaforti. (Fonte: Trofeo Azimut)