Verona con Iturbe, Atalanta ko

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ConsigliLo spareggio utile a restare in corsa per un posto in Europa League premia il Verona di Mandorlini, che vince a Bergamo sfruttando le sue armi migliori: rapidità, cambi di gioco, la velocità inarrestabile di Iturbe e la prolificità di Luca Toni, per niente abbattuto per la mancata convocazione in nazionale. L’Atalanta, dopo la straordinaria serie di sei successi consecutivi, incassa la terza sconfitta di fila, seconda casalinga. A lungo in balia della pericolosità delle trame veronesi, i nerazzurri si risvegliano nel finale quando, effettuate le tre sostituzioni, restano in dieci per infortunio di Brivio, riuscendo a rimontare solo uno dei due gol subiti, grazie all’apporto di Moralez e Cigarini, entrati in campo nella ripresa. Il turn-over parziale nei reparti avanzati non premia le scelte di Colantuono, il quale, costretto dalle circostanze, propone Nica sulla fascia difensiva destra, spostando al centro Benalouane in coppia con Yepes e Brivio a sinistra. Baselli è in cabina di regia con a fianco Carmona, Raimondi e Bonaventura sulle fasce di centrocampo. In attacco Livaja in combinazione con Denis. Mandorlini, applaudito dal pubblico atalantino in qualità di ex allenatore, conferma il tridente offensivo con Iturbe, Marquinho e Luca Toni.

Appena 60 secondi per la prima emozione: Livaja riceve al limite dell’area veronese, si gira e con un rasoterra di sinistro sfiora il palo. Gli scaligeri provano con Marquinho che, su calcio di punizione, mandato alto sulla traversa. Al 16’ Denis manca la girata, poi appoggia all’indietro per Carmona la cui conclusione rasoterra e centrale è facile preda del portiere Rafael. Al 20’, su cross di Bonaventura, Livaja non riesce a toccare sotto misura. Al 22’ Verona vicinissimo al vantaggio con Luca Toni che raccoglie il pallone respinto da Consigli su lungo cross basso di Iturbe e calcia fuori dallo specchio della porta atalantina. Al 26’ un fallo sulla trequarti ai danni di Luca Toni costa il giallo a Benalouane. Al 29’ Baselli chiuse un’ottima azione avviata da Bonaventura con un tiro abbondantemente alto. Il secondo giallo è per Yepes che ferma Iturbe prima che possa entrare in area. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo il Verona mantiene il predominio, concedendo praticamente nulla alla squadra di Colantuono, che mostra di soffrire la rapidità e i cambi di gioco. Al 37’ rapida discesa di Iturbe che triangola con Marquinho e calcia a tu per tu con Consigli che respinge salvandosi dalla capitolazione. Un minuto dopo Toni prova la conclusione con pallone deviato da un difensore oltre la traversa. Poi Iturbe costringe al fallo in fase di ripiego anche Livaja e su calcio di punizione da 30 metri Marquinho manda un metro a lato della porta dell’Atalanta. A inizio del secondo tempo Iturbe fa un’altra vittima, causando l’ammonizione di Livaja, che al 7’ viene avvicendato da Moralez. Il cambio non è gradito da Livaja che, dopo aver fallito l’ennesima prova, esce contestando e litigando con i sostenitori presenti alle spalle della panchina nerazzurra. Passano 30 secondi e il Verona passa in vantaggio con un gran tiro da oltre 25 metri dell’ex Donati, che non esulta. All’11’ Colantuono richiama Nica e inserisce Estigarribia facendo retrocedere Raimondi sulla linea difensiva, ma l’Atalanta rischia di capitolare ancora su ennesima ripartenza di Iturbe che serve lo smarcato Marquinho, la cui conclusione viene deviata in angolo da Consigli. Sale il ritmo e Estigarribia arriva davanti a Rafael che devia in angolo. Al 18’ nelle file del Verona esce Marquinho per fare posto a Juanito Gomez. Ne approfitta anche Colantuono richiamando Baselli e inserendo Cigarini. Alla prima azione Gomez minaccia la porta atalantina tentando il pallonetto a Consigli che riesce a inarcarsi e deviare. Al 22’ azione in stile rugbystico condotta dall’Atalanta conclusa da Carmona con un tiro smorzato. Un infortunio muscolare a Donati costringe Mandorlini al cambio con il ghanese Donsah, al debutto in serie A. L’Atalanta insegue il pareggio, ma subisce il raddoppio veronese al 27’ con l’ennesima discesa di Iturbe che salta il blocco difensivo nerazzurro e appoggia a centro area allo smarcatissimo Luca Toni che mette nel sacco per la 18esima volta in questo campionato. Subito dopo anche Iturbe è costretto a lasciare la scena, avvicendato da Agostini. Al 33’, mentre Brivio è costretto a lasciare il campo a causa di una abbondante epistassi, Gomez colpisce la base del palo alla sinistra di Consigli. In inferiorità numerica, l’Atalanta tira fuori orgoglio e personalità. Al 36’ Denis appostato davanti alla porta di Rafael ha l’occasione per riaprire la partita, ma non riesce a deviare il pallone calciato da Raimondi. Il Tanque riesce ad accorciare le distanze al 42’ su calcio di punizione da sinistra di Cigarini e pallone prolungato di testa dal piccolo Moralez. La palla del 2-2 capita sui piedi di Moralez che raccoglie una respinta di Rafael su bordata di Cigarini da fuori area ma il pallone finisce oltre la traversa. Al 47’ sul fronte opposto Luca Toni prova a piazzare il pallone di testa, ma la mira è sbagliata. Le speranze di una clamorosa rimonta si spengono quando Cigarini scodella in area il pallone su calcio di punizione e Benalouane commette fallo su Rafael.

forbes

ATALANTA-VERONA 1-2

Atalanta (4-4-1-1): Consigli 8 Nica 5.5 (11’ st Estigarribia 5.5) Benalouane 5 Yepes 5 Brivio 5.5 Raimondi 5.5 Baselli 5.5 (18’ st Cigarini 6)  Carmona 5.5 Bonaventura 6 Livaja 4.5 (7’ st Moralez 6) Denis 5.5. A disposizione: Sportiello, Del Grosso, Bellini, Caldara, De Luca, Betancourt, Giorgi, Migliaccio, Kone. Allenatore: Colantuono

Verona (4-3-3): Rafael 6.5 Pillud 6 Moras 6 Marques 6 Albertazzi 6 Cirigliano 6 Donati 7 (23’ st Donsah 6) Hallfredsson 6.5 Iturbe 9 (30’ st Agostini 6.5) Toni 7.5 Marquinho 6.5 (18’ st Gomez ). A disposizione: Rabusic, Gonzalez, Cacia, Mantinho, Jenkovic, Andrade, Cacciatore. Allenatore: Mandorlini

Arbitro: Minelli 6

Marcatori: st 7’ Donati, 27’ Toni, 42’ Denis

Ammoniti: Benalouane, Yepes, Livaja, Cirigliano, Carmona, Donsah

Recupero: 0, 5