Doppia firma in casa Bergamo per dare nuovo impulso alla fase di crescita e ricostruzione per la stagione 2024-2025: un duplice accordo porta a Bergamo l’opposto Virginia Adriano e la centrale Alice Farina.
Classe 2004, 26 presenze nella passata stagione con la maglia dell’Hermaea Olbia, alta 196 centimetri, medaglia d’oro agli Europei Under 19 nel 2022 e medaglia d’argento ai Mondiali Under 21 nel 2023, Virginia Adriano ha conosciuto Bergamo dai racconti di Laura Partenio, sua compagna di squadra nel campionato appena concluso. Arriva in prestito dalla Savino Del Bene Scandicci: “Questa per me è un’occasione importante: approccio per la prima volta la A1 con molta voglia di crescere. Ho la possibilità di imparare e di mettermi in gioco ogni giorno in palestra con atlete di alto livello e con un grande tecnico. È la situazione perfetta. Anche perché Partenio, mia compagna di stanza nelle trasferte, mi parlava di Bergamo come di un ambiente in cui ci si trova benissimo, a livello umano e lavorativo. Non vedo l’ora di iniziare”.
Adriano sarà la vice di Vittoria Piani. Determinata a mettersi a disposizione del gruppo: “Sì, è quello che voglio fare, perché sarà certamente un’occasione di crescita per me, ma non dimentico che faccio parte di una squadra e sono pronta a dare tutto ciò che posso per inseguire i nostri obiettivi. Lavorerò per conquistare la fiducia delle compagne e cercherò di prendere il mio spazio per contribuire a costruire qualcosa con loro, sul campo come fuori, per creare il clima e l’ambiente ideali a dare il meglio”.
Alice Farina, nella passata stagione a Mondovì anche lei con 26 presenze, classe 2000 e 188 centimetri di altezza. Come Adriano, sarà all’esordio nella massima serie: “Nell’arco di 5 anni sono passata dalla B1 alla A2. E ora arriva l’ultimo step per un ulteriore salto di qualità. Bergamo mi ha offerto l’opportunità di mettermi alla prova ma allo stesso tempo mi dà un nuovo punto di partenza che non completa il mio percorso, anzi è il modo migliore per rilanciarlo. Le mie caratteristiche? Come sono fuori sono anche in campo, molto esuberante, rumorosa, tendo a fare gruppo e in campo mi si nota per la grinta e il carisma che ci metto. Penso che il mio carattere sia l’arma in più che mi ha fatto arrivare fin qui, in una Società che ha radici profonde, capace di stare sempre vicina alle sue atlete e con un grande seguito di tifosi. Mi ha entusiasmato la proposta di Bergamo anche perché c’è un allenatore da cui voglio imparare molto. Voglio mettermi alla prova e scoprire la mia capacità di reggere il livello. Sarà una sfida”. (U.S. Volley Bergamo)