Volley Serie A 1 e A2, giornata-no per le bergamasche: Bergamo e Costa Volpino entrambe K.O.

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SERIE A1 – Spettacolo e tante belle giocate nel big match della terza giornata di Serie A1 Tigotà. Una concreta Igor Gorgonzola Novara espugna l’Allianz Cloud della Numia Vero Volley Milano dopo una partita dura, combattuta e aperta, che alla fine vede le zanzare di coach Bernardi trionfare al tie-break. Due volte avanti le piemontesi, due volte pronta a rispondere la squadra di coach Lavarini, con Egonu ancora out ma presente a bordo campo. L’esito non poteva che decidersi sui dettagli e alla fine i 30 punti dell’MVP Tolok fanno la differenza, così come i 18 di Alsmeier e i 16 di una super Squarcini con il 66% in attacco e 4 muri. Per Milano altra prestazione superlativa di Danesi, 20 punti con 7 muri, mentre Sylla e Daalderop firmano 19 e 18 punti e Fukudome gioca una grande gara in difesa.

Un risultato che non può che fare felice la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che nonostante qualche difficoltà, supera per 1-3 la Smi Roma Volley nel sold out del Palazzetto dello Sport e vola in solitaria in testa alla classifica. Con Gabi lasciata a riposo, ci vuole tutta la qualità della squadra di coach Santarelli per rimontare un primo set ben giocato dalle giallorosse e poi conquistare il secondo, mentre il terzo scivola nelle mani di Roma, trascinata dalla solita Orvosova (19) e da Rotar (16). Le campionesse d’Italia non si scompongono e sale in cattedra Haak, che con 26 punti chiude ogni discorso, supportata da Fahr (15) e Lukasik (12). Nonostante lo scossone di inizio settimana, non poteva partire meglio il nuovo corso della Savino Del Bene Scandicci con Marco Gaspari in panchina: netto 3-0 alla Bartoccini-Mc Restauri Perugia, in partita soltanto nel secondo set. Con Gennari in regia, 27 punti di Antropova e 10 muri di squadra (3 dell’opposta azzurra, 4 di Nwakalor), mentre per le umbre solo Nemeth (16) in doppia cifra.

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Match entusiasmante al PalaFenera e altra prova lampante della solidità mentale e fisica de Il Bisonte Firenze che, sotto 2-0 nella tana della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, rimonta con coraggio e tenacia arrendendosi poi soltanto 15-12 al tie-break. Per le collinari, meriti divisi tra l’MVP Omoruyi, 48% di efficienza in ricezione e 18 punti, l’opposta Gicquel, 17 punti e la concentrazione a muro, con 15 vincenti (5 da Alberti). Per le toscane, ottima la precisione al servizio, 11 ace (4 di Bechis), i 20 punti di Davyskiba e il contributo di Nervini (12) e Butigan (11 con 5 muri). Netta invece la caduta della Eurotek Uyba Busto Arsizio, che rimane a zero punti, in casa della Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Dopo due tie-break nelle prime due giornate, le biancoverdi di coach Pistola non trovano particolare resistenza (25 errori delle farfalle) e volano con i 15 punti di Bici e gli 11 di Lee.

Chi invece esce dalle retrovie della classifica è la Cda Volley Talmassons FVG, che infligge a Bergamo la prima sconfitta della sua stagione, tra l’altro alla prima casalinga al PalaFacchetti. A indirizzare il match il primo e il terzo set, conquistati dalle friulane al fotofinish, inframezzati dall’unico parziale vinto dalle orobiche cadute poi nel quarto gioco. Fondamentali i 10 ace messi a segno dalla squadra di coach Barbieri (4 di Eze) e i 20 punti di Shcherban, mentre non bastano a coach Parisi le quattro giocatrici in doppia cifra, Montalvo (14), Piani (12), Mlejnkova (12) e Manfredini (12), per strappare punti.

Coach Parisi commenta così la giornata-no di Bergamo: “Non eravamo dei fenomeni prima, non siamo scarsi ora. Il rammarico è di non aver portato a casa il terzo set, ma, anche quando siamo stati avanti, non eravamo sciolti e sereni: da ciò derivano gli errori e alcune situazioni gestite male”. “Abbiamo sempre aspettato i loro errori e non abbiamo preso l’iniziativa – ha aggiunto Martina Armini in diretta televisiva -. Quando abbiamo fatto il nostro gioco, le cose sono andate bene, ma dobbiamo essere più continue. Siamo qui per combattere, lavoreremo per aggiustare alcune cose e si andrà avanti”.

Classifica: Prosecco Doc Imoco Conegliano p.ti 12; Numia Vero Volley Milano 10; Savino Del Bene Scandicci 9; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 7; Bergamo, Megabox Ond. Savio Vallefoglia e Igor Gorgonzola Novara 6; Il Bisonte Firenze, Wash4green Pinerolo, Cda Volley Talmassons Fvg e Smi Roma Volley 3; Bartoccini-Mc Restauri Perugia 1; Honda Olivero Cuneo ed Eurotek Uyba Busto Arsizio 0.

SERIE A2 – Il Girone A della Serie A2 Tigotà si apre con la prova di forza dell’Akademia Sant’Anna Messina che, davanti al pubblico del PalaRescifina, vince con autorità il big match contro la Valsabbina Millenium Brescia. Eclatante il primo set, che termina 25-13, ma la musica non cambia neanche nei successivi parziali, nonostante la reazione delle giallonere. Grande prestazione di Carraro in regia, MVP dell’incontro, top scorer Diop con 20 ma bene anche Olivotto (15 con 4 muri), mentre solo Meli si salva tra le ospiti (12 con 3 muri).

Un risultato che, combinato ai rispettivi successi, mantiene solamente la Cbf Balducci Hr Macerata e l’Omag-MT San Giovanni in M.no in testa alla classifica. Le marchigiane superano 0-3 l’Orocash Picco Lecco grazie a un grande secondo set vinto 25-27 e al solito contributo dell’MVP Decortes, 15 punti. Le romagnole soffrono di più, lasciando la prima frazione ad una solida Fgl-Zuma Castelfranco Pisa, in doppia cifra con quattro giocatrici (Zuccarelli, Salinas, Colzi e Fucka), ma poi escono alla distanza con i 30 punti di una straordinaria Piovesan, MVP indiscussa anche grazie ai 6 muri vincenti.

Giornata-no, invece, per la Cbl Costa Volpino, che cade in casa contro la Clai Imola Volley, concreta e soprattutto capace di sfruttare i 26 errori commessi dalle avversarie con le fiammate di una Bulovic da 16 punti e gli 8 muri delle centrali Bacchilega-Ravazzolo.

Classifica: Cbf Balducci Hr Macerata e Omag-Mt San Giovanni in M.no p.ti 9; Akademia Sant’Anna Messina 8; Valsabbina Millennium Brescia 6; Volleyball Casalmaggiore 4; Clai Imola Volley e Orocash Picco Lecco 3; Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 2; Cbl Costa Volpino 1; Bam Mondovì 0. (Fonte: MVF)