Un punto guadagnato, due persi

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Solo un punto per l’Atalanta con il Sassuolo al termine di una partita giocata per oltre 50’ tra primo e secondo tempo in inferiorità numerica per l’espulsione rimediata dopo 22 minuti di gioco dal portiere Gollini per una uscita azzardata fuori area conclusa con un fallo giudicato da ultimo uomo. La squadra di Gasperini perde l’occasione per confermarsi da sola al secondo posto pareggiando 1-1 al Mapei Stadium, fallendo un calcio di rigore con Muriel alla mezz’ora della ripresa. Primo tempo interpretato bene dall’Atalanta sia prima che dopo l’espulsione del portiere, e gol del vantaggio maturato con l’uomo in meno, propiziato dall’ennesimo assist di Malinovskyi per la conclusione vincente di Gosens. Dopo il pareggio del Sassuolo al 5’ della ripresa firmato da Berardi su calcio di rigore concesso per un contatto in area tra Toloi e Traorè, alla mezz’ora la trattenuta del difensore Marlon ai danni di Muriel, che si procura e sbaglia il tiro dagli undici metri. L’episodio porta all’espulsione di Marlon ma, nonostante il ritorno in parità numerica, la partita non offre altri spunti. Il pareggio con il Sassuolo regala aritmeticamente lo scudetto all’Inter, ma l’Atalanta conserva il secondo posto in classifica, seppure in condominio, mentre il Napoli, fermato sul pareggio dal Cagliari, rimane distanziato di due punti.

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(commento a cura di Federica Sorrentino)

La cronaca

Al Mapei Stadium Atalanta in campo con Toloi, Romero e Djimisiti davanti a Gollini, De Roon e Freuler in mediana, Hateboer e Gosens sulla fasce, Pessina sulla trequarti con Malinovskyi e Zapata in fase offensiva. Inizio di partita caratterizzata dal pressing alto portato dalla squadra di Gasperini, vicina al gol al 5′ su calcio di punizione dal vertice sinistro dell’area emiliana di Malinovskyi con Consigli che toglie letteralmente la palla dall’incrocio dei pali. Al 22′ Boga sfugge a Hateboer sulla sinistra, Gollini esce con i tempi e le misure sbagliati, fermando fallosamente l’avversario. L’arbitro sventola il rosso. Gasperini richiama Pessina per fare posto a Sportiello tra i pali. L’Atalanta si sistema con il 3-4-2 e si porta in vantaggio al 32′ con un imbucata deliziosa di Malinovskyi per l’inserimento in area di Gosens, che di controbalzo batte Consigli. Dopo un gol annullato a Zapata per fuorigioco di Djimsiti, prima dell’intervallo Gosens vicino al raddoppio. Al 5′ della ripresa altro episodio determinante, con un leggera spinta di Toloi in area su Traorè. Penalty che Berardi trasforma in modo impeccabile. Al 13′ occasione per Hateboer che raccoglie il lancio in profondità di Malinoovskyi ma la sua conclusione viene deviata oltre la traversa da Consigli. Al quarto d’ora della ripresa Muriel subentra a Zapata e alla mezz’ora subisce fallo in area da Marlon che, già ammonito, viene espulso. Il piattone di sinistro di Muriel indirizzato a centro porta viene respinto da Consigli e sulla ribattuta il colombiano scivola. Ultimo quarto d’ora in parità numerica, con l’Atalanta che cerca ancora il gol ma trova il muro del Sassuolo.