Atalanta inciampa nella Roma

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Alla Roma è sufficiente il minimo sindacale per passare sul campo dell’Atalanta, che non brilla come nel finale della passata stagione e perde il duello sulle fasce. Decide la rete messa a segno nel primo tempo su calcio piazzato da Kolarov, che fa passare il pallone sotto la barriera intenta a saltare, infilando Berisha nell’angolo basso sinistro. L’Atalanta gioca compatta ma deve fare i conti con la forza atletica della Roma, che ha dispetto della figuraccia di Vigo appare già in buona condizione. Troppo solo Gomez sulla fascia sinistra, orfano delle sovrapposizioni che ne favoriscono l’affondo (Spinazzola non ha risposto alla convocazione, al suo posto Gosens in più circostanze impacciato). Solo nel finale la squadra di Gasperini prova a riequilibrare il risultato, con un generoso arrembaggio, senza trovare fortuna. L’aspetto incoraggiante è che l’Atalanta, rispetto all’inizio della passata stagione (sconfitta in casa dalla Lazio) sta decisamente meglio. Per Di Francesco buoni segnali, anche se c’è ancora molto da migliorare nel 4-3-3 relativamente agli esterni d’attacco, tant’è che la Roma mette in conto il solo tiro vincente su palla inattiva.

La premessa

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E’ subito partitissima allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, che a maggio scorso ha salutato il quarto posto dell’Atalanta e la qualificazione diretta alla fase a gironi di Europa League della squadra guidata da Gianpiero Gasperini. Di fronte la Roma del nuovo corso, affidata a Eusebio Di Francesco, senza più Francesco Totti, all’esordio in veste di dirigente, e con Daniele De Rossi che a 34 anni eredita definitivamente la fascia di capitano e assume il ruolo di regista nel 4-3-3. Proprio Bergamo ha segnato due diversi momenti delle carriere di Totti e De Rossi. Due stagioni fa l’uomo simbolo della Roma entrò in campo nel finale di partita salvando la squadra dalla sconfitta e iniziando a segnare gol decisivi nell’ultima parte di campionato, guadagnando il diritto a restare in campo un altro anno prima dell’addio al calcio giocato. De Rossi, invece, fu relegato il tribuna da Luis Enrique nel febbraio 2012 per motivi disciplinari e assistette alla più sonora sconfitta (4-1) dei giallorossi contro l’Atalanta. La squadra bergamasca, dopo aver conquistato l’Europa, ha ceduto al Milan due pezzi pregiati come Conti e Kessie e si ritrova alle prese con il caso Spinazzola, invogliato dalle sirene di mercato a trasferirsi alla Juve con un anno di anticipo rispetto alla scadenza contrattuale. Vicenda per la quale mister Gasperini non nasconde il proprio imbarazzo, convinto tuttavia di contare su un organico, protagonista di una convincente fase di preparazione, in possesso dei requisiti per tentare di replicare le belle prestazioni della passata stagione. L’attenzione è rivolta soprattutto alle nuove pedine schierate sulle fasce, chiamate a garantire profondità e copertura. Contro i giallorossi Gasperini si affida a Hateboer a destra e al neo acquisto Gosens a sinistra, in linea con Cristante e Freuler a formare il quartetto di centrocampo. Davanti a Berisha i confermati Toloi e Masiello con il nuovo arrivo Palomino in posizione centrale al posto di Caldara non ancora al meglio. Piena conferma anche per il trio offensivo con Kurtic alle spalle di Petagna e Gomez. L’undici di Di Francesco presenta Allison tra i pali, difesa a 4 con i centrali Manolas e Juan Jesus, preferito a Fazio, e gli esterni Bruno Peres e Kolarov. A centrocampo, intorno a De Rossi, operano Nainggolan e Strootman, mentre il tridente d’attacco è formato da Dzeko punta centrale attorniato da Defrel e Perotti.

La cronaca

Gara affrontata a ritmo intenso dalle due squadre. Dopo 4’ Freuler vince un contrasto a centrocampo e serve Gomez che punta l’area giallorossa e prova a piazzare il pallone trovando Alisson pronto alla parata. Sul fronte opposto Dzeko, decentrato sulla sinistra, riceve palla in area e calcia in diagonale con pallone che si perde a lato. Al 6’ Gomez serve in profondità Gosens il cui cross basso non viene raccolto da Petagna. Kurtic francobolla De Rossi quando il giallorosso è in fase di possesso, Cristante agisce nella zona di Nainggolan e Freuler in quella di Strootman. Al 23’ rapido contropiede romanista con conclusione di Defrel sull’esterno della rete. La risposta atalantina nel destro di Gosens che manda alto. Al 25’ ci prova Petagna da oltre 20 metri: pallone centrale che non crea problemi a Alisson. A seguire la più ghiotta occasione per la squadra di Gasperini, con retropassaggio in area di Gomez per l’accorrente Kurtic che calcia oltre la traversa. Al 28’ altro assist di Gomez per Petagna, il cui sinistro impatta sul corpo di De Rossi e finisce in angolo. Al 31’ Roma in vantaggio su calcio di punizione dal limite dell’area concesso per fallo di Masiello su Nainggolan. Kolarov calcia di sinistro e beffa Berisha facendo passare il pallone sotto la barriera. Al 41’ Strootman mette giù Gomez all’altezza della lunetta. Sul conseguente calcio di punizione lo stesso Gomez prova a sorprender Alisson che blocca il tiro. Due minuti dopo conclusione rasoterra e fuori misura di Kurtic. Si chiude così il primo tempo durante il quale l’Atalanta non riesce a sviluppare gioco sulle fasce per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria.

Nella ripresa la squadra di Gasperini prova a mettere in campo l’impeto ragionato, ma deve fare i conti con la Roma che con il passare dei minuti appare sempre meglio inquadrata. Dopo 3’ Freuler porta palla e favorisce la conclusione di Petagna, che calcia centralmente tra le mani di Alisson. Poi la Roma non approfitta di un paio di svarioni difensivi atalantini. Al 12’ finisce la partita di Petagna, sostituito da Cornelius, che fa il suo esordio nel campionato italiano. Al 17’ bravo Juan Jesus ad anticipare Cornelius e chiudere in angolo su cross tagliato di Gomez. Poi Kolarev respinge un colpo di testa del centravanti danese, subito entrato in partita. L’Atalanta mostra di calare atleticamente e i giallorossi ne approfitta per pressare alla ricerca del raddoppio. A metà ripresa Ilicic rileva un affaticato e poco lucido. Bastano pochi secondi e Ilicic scalda le mani di Alisson. Al 28’ Di Francesco sostituisce Defrel con El Shaarawy. Gasperini risponde riciamando Cristante e mandando in campo De Roon. Poi Bruno Peres è costretto a uscire, sostituito da Fazio. Ultimo ingresso, al 39’, è quello di Pellegrini che subentra a Perotti. Al 42’ l’episodio più clamoroso e sfortunato per l’Atalanta, con palla colpita di testa da Freuler e impattata sul palo sinistro della porta romanista. Le speranze si spengono nell’ultimo dei 5’ di recupero, quando Gomez effettua un cross tagliato su cui tenta di avventarsi Hateboer, che a due passi dalla porta giallorossa non trova il pallone.

ATALANTA-ROMA 0-1

Atalanta (3-4-1-2): Berisha 6 Toloi 6 Palomino 6.5 Masiello 6 Hateboer 5 Cristante 5 (30’ st De Roon ) Freuler 6 Gosens 5 Kurtic 5 (27’ st Ilicic 5.5) Petagna 5.5 (12’ st Cornelius 6) Gomez 6 A disposizione: Gollini, Rossi, Caldara, Mancini, Castagne, Schmidt, Haas, Orsolini, Vido. Allenatore: Gasperini

Roma (4-3-3): Alisson 6 Bruno Peres 7 (36’ st Fazio sv) Manolas 6.5 Juan Jesus 6.5 Kolarov 7 Nainggolan 7 De Rossi 6.5 Strootman 6 Defrel 6 (28’ st El Shaarawy sv) Dzeko 5.5 Perotti 6.5 (39’ st Pellegrini sv). A disposizione: Skorupski, Lobont, Moreno, Nura, Gonalons, Gerson, Under, Tumminello. Allenatore: Di Francesco

Arbitro: Giacomelli 6. Assistenti: Peretti e Alassio. Quarto uomo: Pinzani. VAR: Banti. Ass. VAR: Abbattista

Marcatori: pt 31’ Kolarov

Ammoniti: Defrel, Toloi

Recupero: 0, 5