Atalanta, tornano i Conti

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L’Atalanta piega un avversario ostico ogni oltre previsione, regolando i conti nella ripresa dopo un primo tempo da dimenticare per avere sbattuto costantemente contro il muro del Crotone e averne subito la pressione fisica. Un successo di misura che permette di conservare il quarto posto in classifica alla vigilia di impegni difficile fuori casa contro Napoli e Inter con l’intermezzo del match casalingo con la Fiorentina, avversaria diretta alla qualificazione in Europa League. Ma anche un modo per suggellare la chiamata in azzurro di Petagna, Caldara, Spinazzola e Conti, autore del gol decisivo.

L’Atalanta scende in campo con la maglia che reca in evidenza il nuovo main sponsor TWS. Gasperini schiera quella che può considerarsi ormai la formazione tipo, così come il tecnico crotonese Nicola conferma il suo 3-4-3. Prima mezz’ora passata a prendere le misure per cercare uno spiraglio tra le maglie dei calabresi che fanno pressing alto e si arroccano per impedire all’Atalanta di affondare sulle fasce. Di fatto alla squadra di Gasperini manca il proverbiale equilibrio tra i reparti e la manovra non riesce a trovare sbocchi in profondità. Gioco spezzettato e tutt’altro che bello a vedersi. Al 28’ l’arbitro estrae il primo cartellino giallo. Il destinatario è Rosi, anche se inizialmente si pensa a Masiello che, diffidato, avrebbe saltato la trasferta di Napoli. La pr ima conclusione a rete porta la firma di Barberis che, su calcio di punizione da 25 metri, manda il pallone alle stelle. Al 36’ l’Atalanta usufruisce di un corner che Gomez esegue con la solita maestria; sulla parabola svetta di testa Toloi che sfiora la traversa. Il gol sfiorato carica i bergamaschi che confezionano la prima azione in velocità con Spinazzola che salta due avversari e mette a centro area dove Kurtic, leggermente avanzato rispetto alla traiettoria, tenta una improbabile girata di testa. Il secondo tempo mostra subito un copione diverso con l’Atalanta pronta a spingere, soprattutto sulla fascia sinistra, e in poco più di 3’ arriva il gol di Conti che, su cross basso di Petagna, irrompe sul palo opposto e mette in rete. La squadra di Gasperini acquista sicurezza e controlla la partita. Al 13’ Petagna in slalom tra gli avversari viene abbattuto da Ferrari al limite dell’area. Gomez prova a trasformare il calcio di punizione ma scivola e manca il pallone oltre la traversa. Al 17’ Nicola richiama Stoian e inserisce Tonev. Al 26’ Freuler manda alto dalla distanza. Subito dopo il Crotone rafforz la linea offensiva mandando in campo Nwankwo al posto di Claiton. Prima della mezz’ora la prima parata di Berisha su conclusione di Acosty. L’Atalanta prova a mettere al sicuro il risultato e quasi ci riesce al 35’ quando Kessie con uno slalom irresistibile irrompe in area e piazza il pallone in diagonale sfiorando il palo. Un minuto dopo Cordaz respinge con i pugni una bordata di Petagna, sul prosieguo dell’azione Gomez con un tiro a giro colpisce l’incrocio dei pali. Al 40’ brivido per l’Atalanta su calcio di punizione battuto da Barberis direttamente in porta, Berisha respinge, Rosi raccoglie di testa e segna, ma in posizione di fuorigioco. Allo scadere del 90’ esce Gomez per fare posto a Cristante.

forbes

ATALANTA-CROTONE 1-0

Atalanta (3-4-1-2): Berisha 6 Toloi 6.5 Caldara 6.5 Masiello 6.5 Conti 6.5 Kessie 6.5 Freuler 6.5 Spinazzola 6.5 Kurtic 6 Petagna 6.5 Gomez 7 (45’ st Cristante sv) A disposizione: Gollini, Bastoni, Zukanovic, Hateboer, Raimondi, Dramè, Grassi, D’Alessandro, Mounier, Pesic, Paloschi. Allenatore: Gasperini

Crotone (3-4-3): Cordaz sv Ceccherini 5.5 Claiton 5.5 (27’ st Nwankwo 5.5) Ferrari 5 Rosi 5.5 Barberis 6 Crisetig 5.5 Sampirisi 5 Acosty 6 (33’ st Nalini sv) Falcinelli 5.5 Stoian 5.5 (17’ st Tonev 5). A disposizione: Festa, Viscovo, Dussenne, Mesbah, Martella, Capezzi, Suljic, Kotnik, Trotta. Allenatore: Nicola

Arbitro: Banti 6. Assistenti: Costanzo e Mondin. Quarto uomo: Schenone. Addizionali: Damato e Minelli.

Marcatori: st 4’ Conti

Ammoniti: Rosi, Claiton, Freuler, Ferrari, Crisetig, Ceccherini, Conti

Recupero: 2, 3