Edelweiss occhio ai prossimi match

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Luciano Locatelli

Un’altra giornata amara per la Playing For Bergamo Edelweiss Albino che sabato scorso al palazzetto di Torre Boldone ha subito l’ennesima sconfitta (58-75) ad opera della più quotata l’Autosped Castelnuovo Scrivia, quarta in classifica a 26 punti. Ora per le stelle alpine, ferme al terz’ultimo posto, la situazione si fa seria, ma d’ora in poi le ragazze di coach Monica Stazzonelli dovranno vedersela con formazioni più alla portata, avendo già incontrato tutte e quattro le prime della classifica.

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La buona notizia è il recupero in extremis di Patrizia De Gianni, la quale a sorpresa. dopo un consulto medico dell’ultima ora, ha avuto il benestare per poter riprendere a giocare e la sua presenza in campo contro Castelnuovo si è subito sentita. La formazione seriana parte con il quintetto Carrara, G. Birolini, Panseri, Lussana e Veinberga, risponde Castelnuovo con Madonna, Colli, Bonvecchio, Podrug e Gatti.

Partono bene le ororosa nel primo quarto, con le piemontesi che provano a fare subito il vuoto, ma Albino grazie ad una buona difesa e un maggiore dinamismo mette in difficoltà le alessandrine. Così le seriane restano in partita, grazie anche alla rientrante De Gianni (18 punti), che a 3’ minuti dal termine della frazione realizza un gioco da 7 punti e porta il punteggio parziale sul 16-19.

Secondo quarto ancora combattuto con buona circolazione della palla da parte di Albino e buone percentuali di tiro per tutte le ororosa in campo, con una Alice Carrara in spolvero 14 punti (3/7, 1/2), mantiene il risultato in bilico fino al riposo, 29-31 al termine della seconda frazione.

Al rientro in campo coach Zara sembra aver suonato la carica alle sue ragazze, che hanno stentato fino a quel momento, ma il punteggio rimane in bilico fino al 4’ minuto quando le giraffe prendono il largo grazie a Gatti (22 punti), Colli (21) e Modonna (14). Coach Stazzonelli chiama time out e prova a ricaricare le sue giocatrici, ma le ororosa non riescono più ad essere efficaci in difesa e così subiscono un passivo pesante che porta il punteggio alla fine del terzo quarto sul 41-55.

L’ultimo quarto non cambia l’inerzia della gara, sempre nelle mani di Castelnuovo nonostante un forcing finale delle stelle alpine, che però non serve a molto. La partita si conclude sul punteggio di 58-75, un altro passivo pesante (-17). Va però sottolineato che rispetto alla prestazione di Verona la squadra, soprattutto nel primo tempo, è rimasta in partita dimostrando un buon carattere che servirà nelle prossime decisive sfide per la salvezza.